ZooCom è la Next Gen creative agency del gruppo OneDay che aiuta i brand a guardare avanti attraverso activation tailor made contemporanee, audaci e originali. Il suo approccio fortemente fullstack è valorizzato da un team giovane, dinamico e costantemente alla ricerca degli ultimi trend e novità. Specializzata in Influencer Marketing, Eventi, New Media e progetti integrati, ZooCom affronta ogni sfida combinando pensiero tattico e visione strategica, tenendo sempre il focus sulla parte più emozionale e sfidante della comunicazione e del marketing. Questo e molto altro ci ha raccontato Ludovico Milani, Managing Director di ZooCom.
ZooCom si definisce una Next Gen creative agency: qual è il significato profondo di questa definizione e quali sono i valori e le caratteristiche che identificano l’agenzia e la rendono innovativa nel settore?
Per ZooCom la definizione di Next Gen rappresenta un approccio e un modo di essere e di lavorare. Crediamo in una comunicazione fortemente moderna, contemporanea e audace, in questi elementi risiede l’identificazione con il termine Next Gen. Crediamo nell’emozione che il marketing deve suscitare nei consumatori e nelle aziende e nelle persone che decidono di lavorare con noi. La pubblicità deve far pensare, divertire, commuovere, non possiamo arrenderci a un modo di comunicare standard, ripetitivo e monotono, perchè chi ha scelto questo lavoro l’ha fatto per questi motivi, non per gestire con il pilota automatico quello che si è sempre fatto. Vogliamo indagare sempre quale potrebbe essere il prossimo passo per il brand con cui lavoriamo, vogliamo portare sempre il nostro punto di vista per non essere degli esecutori di idee altrui. Ci consideriamo full stack perché da noi bisogna imparare e mettere in pratica in fretta, perché se fino a ieri non sapevamo cos’era e come si realizza un podcast, domattina dobbiamo saperlo fare bene. Essere Next Gen vuole dire essere in grado di integrare tanti touchpoint diversi, perché in un solo progetto, oggi come oggi, serve un’attività di sampling tanto quanto una diretta su Twitch e un adv audio su Spotify o un’OOH anamorfica in 3D.
Ludovico Milani, Managing Director di ZooCom, racconta le caratteristiche e le iniziative di una Next Gen creative agency
Che tipo di approccio viene utilizzato nell’elaborazione dei contenuti e delle campagne e quanto conta ed è strategica la scelta di puntare su un team di lavoro molto giovane?
Cerchiamo di essere sempre molto logici e concreti. Chi lavora con noi deve capire perfettamente perché proponiamo un’idea, a cosa serve e soprattutto in che modo soddisfa l’obiettivo che bisogna raggiungere. A questo cerchiamo di integrare, come dicevo prima, un passo in avanti, un pezzo in più, un’ipotesi più coraggiosa per provare ad agire diversamente rispetto all’abitudine. I giovani da questo punto di vista, se adeguatamente formati e seguiti, sono una risorsa pazzesca perché hanno voglia ed entusiasmo, e ci tengono tantissimo a portare avanti le loro idee. Inoltre, imparano in fretta e hanno pochi retaggi professionali, si può costruire moltissimo in questo modo.
L’Influencer Marketing sta attraversando una fase di crisi, in seguito ai recenti scandali, oppure, nonostante tutto, la fiducia dell’opinione pubblica rispetto ai contenuti degli influencer è ancora forte e solida?
Non credo che i recenti episodi abbiano minato più di tanto la fiducia del pubblico verso gli influencer, ma credo che nei prossimi anni verrà fatta grande selezione naturale verso chi decide di fare questo mestiere. Servirà sempre più professionalità, più competenza, più attenzione. La bulimia di contenuti, sponsorizzati e non, sta stufando un po’ tutti. Vero è che gli influencer ormai sono sempre più un veicolo media e sempre meno un’attività content, ma l’interazione con chi guarda non è quella di un banner o di un pre roll: serve alzare la qualità e fare in modo che la gente ti guardi perché ne vale davvero la pena, non perché si annoia e non sa cosa fare. Coerenza, credibilità e identificazione saranno sempre più al centro delle esigenze degli utenti.
Quali sono le principali sfide della comunicazione e del marketing nella cornice attuale e che tipo di strategie occorre mettere in campo oggi per affrontarle al meglio?
Oltre all’importanza dell’emozione, un tema a cui teniamo molto, ci sono altri argomenti che domineranno il nostro lavoro nei prossimi anni: l’uso della tecnologia e la definizione chiara dei ruoli tra brand e fornitori. Internamente, abbiamo iniziato a lavorare in modo trasversale tra le varie aziende del gruppo, adottando un approccio sempre più tecnologico, a partire dall’intelligenza artificiale che è molto in voga. Riguardo alla qualità delle relazioni professionali tra le varie parti, stiamo facendo sempre di più delle scelte che non sono dettate esclusivamente dal fatturato e dal prestigio delle aziende con cui lavoriamo, perché è fondamentale operare in condizioni soddisfacenti portando un contributo che sia apprezzato e rilevante.
Può raccontarci le case history più significative e rappresentative per l’agenzia?
Con Mikado, storico e iconico brand del gruppo Mondelez, durante le Final 8 di Coppa Italia di Basket abbiamo sviluppato un’attivazione che ha visto la presenza della Kiss Cam durante i time out di tutte le partite, il coinvolgimento di diversi creator e talent con contenuti che valorizzassero sia l’evento sportivo che la sponsorship, la definizione di un piano editoriale ad hoc sui canali del brand, oltre a una collaborazione con Giulio Mosca (@ilbaffogram) che ha curato tutta la grafica e la comunicazione di Mikado per questo evento.
Durante la Design Week 2024, invece, per Amazon Ring e in partnership con Toiletpaper, abbiamo celebrato il compleanno di questo prodotto attraverso un’esposizione artistica di una settimana presso il District di Toiletpaper. La location, già molto artistica di suo, si è quindi trasformata ancora di più in un museo, all’interno del quale il dispositivo del brand è stato valorizzato come tante diverse opere d’arte aggiungendo il supporto di diversi artisti che hanno realizzato delle live performance quotidiane. Il tutto poi è culminato in un party esclusivo dove abbiamo coinvolto le dj Polly & Pamy e lo urban artist EricsOne che ha graffitato una gigantografia di Amazon Ring durante tutta la serata.
Si è appena concluso, infine, il roadshow sviluppato per Galbanetto che ha coinvolto tre città: Milano, Napoli e Catania. Durante il giorno abbiamo presidiato alcune zone strategiche delle città con un’ape car brandizzata per far degustare al pubblico il famosissimo salamino, mentre all’orario dell’aperitivo abbiamo spostato l’attività in tre locali selezionati (Doppio Malto, Bar del Mare e Mangiadischi), dove i presenti hanno potuto gustare Galbanetto mentre assistevano alla performance di Valentina Barbieri, che ha intrattenuto tutti con il suo inconfondibile humor. Inoltre sono stati coinvolti diversi creator che hanno condiviso sui loro canali social una serie di contenuti per valorizzare ulteriormente il binomio tra il prodotto e i suoi valori principali: la spensieratezza e il divertimento.
Può anticiparci alcuni prossimi progetti che vi vedranno coinvolti?
Accompagneremo Fonzies tutta l’estate con le attività di sponsorizzazione di FIGC per quanto riguarda gli Europei di calcio e quella di FIPAV durante le Olimpiadi e il campionato italiano di Beach Volley, e supporteremo le attività del brand anche all’interno del parco divertimenti Mirabilandia.
Abbiamo poi in programma un evento culturale per il magazine di Borio Mangiarotti, Urbano, in cui andremo a realizzare una mostra in collaborazione con l’artista materano Ozy.
A settembre ci sarà l’inaugurazione di un playground da basket a Milano riqualificato durante l’estate per un noto food brand in collaborazione con l’artista Francesca Cassani, in arte NineinthePaint, per celebrare il ritorno di questa azienda tra gli sponsor della Pallacanestro Olimpia Milano.
Durante l’estate e per i mesi a seguire, gestiremo un’importante attività di influencer marketing per Fastweb che rinnova quanto già fatto un anno fa.
Saremo poi a Riccione per deBBY, a Bologna durante la Supercoppa di basket ancora per Mikado, e avremo un evento per valorizzare il nuovo quartiere di Milano Certosa District in collaborazione con RealStep.
Infine, stiamo cercando alcuni sponsor per un festa che vogliamo organizzare a Milano a Settembre in collaborazione con Billboard per salutare l’estate e immergerci nella vita reale di tutti i giorni.