Zenith lancia Zenith Zeitgeist, un osservatorio per lo studio delle principali tendenze dei nostri giorni. Il 5G è il protagonista della prima analisi, e viene raccontato attraverso una serie di podcast dedicati all’arrivo della nuova tecnologia e alle implicazioni che questa avrà sulla industry e sui consumatori.
Il progetto sul 5G nasce dal lavoro di un pool di consultant guidato da Katharine Hansford, Strategic Innovation Director di Zenith. Del pool fanno parte professionisti di Zenith, Digitas, Publicis Media ed esperti del mondo digitale, provenienti da Hoopla, IAB, Verizon e Zeotap.
I podcast, cinque in totale, esplorano le potenzialità dell’arrivo della nuova tecnologia, analizzando l’impatto di quest’ultima in relazione a diversi aspetti. Nell’ordine:
– 5G Overhyped Or Underplayed? spiega la trasformazione della connettività legata al 5G;
– 5G And Consumers: analizza i first movers lato consumatore e le implicazioni per i Brand;
– 5G And Creativity: introduce la possibilità di utilizzo dell’intelligenza artificiale e della realtà virtuale
all’interno del processo di realizzazione della creatività;
– 5G and Data: esamina le implicazioni dell’incremento di dati disponibili derivante dall’introduzione del 5G;
– 5G And Digital Content: studia l’impatto del 5G su contenuti e formati e sulla fruizione di questi ultimi da parte degli utenti.
“Il 5G sarà una rivoluzione dirompente e impatterà le nostre vite in modalità che non immaginiamo ancora”,
dichiara Andrea Di Fonzo CEO di Zenith Italia (nella foto). “Abbiamo voluto analizzarlo e comprendere l’impatto nel mondo della comunicazione, dai dati alla creatività fino ai contenuti ma partendo sempre dal consumatore.
E lo abbiamo voluto fare in modalità smart tramite dei podcast.”
I podcast sono disponibili su Soundcloud.
Un approfondimento su ciascuno dei 5 podcast di Zenith sul 5G
Il primo podcast, 5G: Overhyped Or Underplayed?, spiega l’arrivo della nuova tecnologia esplorandone le potenzialità. Diversi gli esperti interpellati da Zenith a riguardo: Scott Thompson, Associate Insight Director in Publicis Media UK, Monica Majumdar, Head of Strategy in Verizon UK e Sam Bueno de Mesquita, Head of Consultancy in Publicis Media Content UK. Questi spiegano la capacità del 5G di trasformare la connettività in modi mai visti prima, non solo in termini di velocità, che è forse la caratteristica meno interessante ma più pubblicizzata, ma anche in termini di connessione di aree che non hanno mai avuto Internet a disposizione e di dispositivi quotidianamente utilizzati.
Gli esperti concordano sul fatto che l’arrivo del 5G sarà una svolta sia per i consumatori che per l’industria: lo sviluppo di alcuni servizi e comportamenti sarà immediato (ad esempio la crescita della fruizione da mobile, l’aumento dello streaming video e del cloud gaming); per altri più rivoluzionari si dovrà aspettare qualche anno.
Rich Clay, Group Strategy Director di Zenith UK e Tina Lakhani, Ad and Tech Standards Manager di IAB UK si sono invece confrontanti sul secondo tema, 5G And Consumers, cercando di capire quali audiences saranno le prime ad adottare la nuova tecnologia e in che modo i Brand dovrebbero adattare le loro strategie di
marketing. Gli esperti affermano che l’arrivo del 5G andrà a beneficio di tutti gli utenti perché la transizione
porterà ad aggiornamenti della rete che comporteranno miglioramenti anche ai consumatori 3G/4G. Prima
dell’effettivo passaggio alla nuova tecnologia il mercato vivrà quindi una fase ibrida con la convivenza di 4G
e 5G e per affrontare questo passaggio i Brand dovranno essere molto attenti a pianificare entrambi gli
scenari in modo da avere un’offerta completa.
La possibilità di utilizzare l’intelligenza artificiale e la realtà virtuale nella realizzazione di creatività è invece il tema del terzo podcast, 5G And Creativity. Gli esperti John MacBeth, Sales Director in Hoopla Digital, Matt Simmonds, Head of Creative and Production in Publicis Media Content UK e Andrew Weir, Strategy in Zenith WW raccontano come il 5G cambierà il modo di realizzare gli spot e cosa potranno fare i Brand per prepararsi. Il più alto livello di interattività dei formati permetterà di utilizzare con maggior frequenza tecniche più
complesse (gamification, shoppable media, swiping e shaking) e formati basati sull’AI, rendendo l’esperienza
online del consumatore sempre più fluida. I Brand dovranno quindi progettare spot per le piattaforme più
rilevanti, invece di riadattare l’adv, considerando il modo in cui gli utenti utilizzano ciascun canale e
ottimizzando quindi i contenuti in base al comportamento del consumatore. D’altra parte i broadcaster
dovranno invece migliorare la tecnologia interattiva e sensoriale disponibile tramite l’introduzione massiva
di touchscreen e di nuove tecnologie audio e voce.
In 5G and Data, quarto appuntamento, i dati sono i protagonisti della rivoluzione con Julia Selkovenko, Digital
Transformation Director in Publicis Groupe UK, Alex McIlvenny, Country Manager di Zeotap e Leila Hassan, Head of Data Science & Analytics in Digitas UK. Gli esperti commentano come l’arrivo della nuova tecnologia porterà ad un volume maggiore di dati utili per la profilazione e l’analisi degli utenti. Questo comporterà
probabilmente un aumento delle campagne personalizzate e delle pianificazioni ad hoc permettendo ai Brand di connettersi con il proprio consumatore attraverso un numero sempre crescente di touchpoint. I Brand che decideranno di investire nello sviluppo di soluzioni personalizzate saranno quindi in grado di comprendere meglio il percorso di acquisto e prendere decisioni di investimento più “intelligenti” rispetto ai competitors. L’aumento dei dati a disposizione avrà importanti conseguenze sulla gestione degli stessi soprattutto sotto l’aspetto della Privacy, un tema rilevante per tutti gli operatori del settore.
L’ultimo podcast, con la partecipazione di Katie O’Brien, Business Director di Zenith UK, è dedicato a 5G And Digital Content. Con l’arrivo del 5G i consumatori sperimenteranno una velocità di connessione elevata che porterà i siti web e le app ad arricchirsi di contenuti più interrativi e animati. Questo permetterà l’ampliamento dell’offerta dei formati, soprattutto da mobile, a disposizione dei Brand che dovranno studiare strategie nuove ed efficaci per catturare e mantenere il consumatore sulle proprie properties. In questo scenario la voice search continuerà a crescere e, entro il 2020, rappresenterà il 50% delle search queries. Aumenterà anche l’importanza dei contenuti basati sulle immagini, attualmente guidati da applicazioni come Snapchat e Instagram, e di conseguenza crescerà anche la visual search, che grazie al 5G sarà supportata da una maggiore velocità di navigazione e da una tecnologia di image recognition più sviluppata.