Weber Shandwick Italia, tra le agenzie leader in Italia nella consulenza di comunicazione e relazioni pubbliche, rafforza i suoi servizi strategici in ambito LinkedIn e annuncia una partnership con Affinity Matters, il brand di DML Srl che ha sviluppato una suite completa di servizi erogabile tramite questo canale e una metodologia proprietaria di valutazione e misurazione del gap di affinità tra brand e persone.
L’Agenzia potenzierà così un’area di servizio di rilevanza per i propri clienti, che sempre più spesso scelgono Weber Shandwick come partner per costruire o dare maggior valore alla propria presenza istituzionale e a quella della propria C-suite su un canale, LinkedIn, che negli ultimi anni è cresciuto di importanza nelle strategie comunicative e reputazionali verso il mercato e i dipendenti.
Weber Shandwick da anni investe nella conoscenza e nell’offering consulenziale di comunicazione su questa piattaforma. È stata per esempio tra le prime agenzie al mondo ad approntare studi, ricerche e metodologie sul CEO activism (è del 2010 la prima ricerca Socialising Your CEO firmata dall’Agenzia) e sull’Employee Advocacy (già nel 2014 Weber Shandwick studiava infatti l’attivismo dei dipendenti in rete e ne categorizzava le tipologie nel suo Workforce Activism Spectrum, indirizzando la scelta dei talenti aziendali dalle più forti potenzialità comunicative).
Weber Shandwick Italia rafforza i suoi servizi strategici in ambito LinkedIn e annuncia una partnership con Affinity Matters. Una nuova suite di proposte che sfruttano l’Intelligenza Artificiale al servizio della content strategy
Negli anni ha confermato questo primato, e oggi che LinkedIn mostra interessanti tassi di sviluppo, è pronta ad affinare ulteriormente la sua consulenza, anche avvalendosi delle migliori tecnologie di monitoraggio e intelligenza, come quelle offerte da Affinity Matters.
Sono infatti sempre di più le sfide per le quali risulta importante avviare da subito scelte consapevoli di comunicazione e percorsi sostenibili capaci di generare valore alle strategie aziendali. Per esempio, quella di scegliere ed attivare i social influencers giusti e più in linea con brand o campagne. Altrettando urgente risulta essere la necessità di avere un top management impegnato in prima linea nella narrazione istituzionale, come già evidenziava una ricerca Weber Shandwick di due anni fa – The State of Corporate Reputation 2020 – secondo la quale oltre il 70% dei manager intervistati nel mondo confermavano l’importanza che il proprio CEO fosse attivo sui social, e prendesse parola sui temi più caldi della industry.
Indiscusso, infine, è il contributo di advocacy che i dipendenti possono generare a favore della propria azienda, nonché le grandi potenzialità che oggi LinkedIn può offrire sul fronte dell’employer branding per ricercare, motivare e trattenere i migliori talenti.
Qui di seguito gli strumenti di intelligenza che potenzieranno la consulenza offerta da Weber Shandwick in Italia grazie alla partnership con Affinity Matters:
- Influencer matching, per validare e rendere ancora più consapevole la scelta dei social influencer e la loro affinità valoriale con la marca / la campagna (l’analisi non riguarda solo LinkedIn ma anche Instagram)
- Social leadership / Ceo Branding, per analizzare e meglio indirizzare la voce su LinkedIn del top management rispetto a quella istituzionale, per monitorare e comparare altre voci di riferimento del settore o di industrie comparable.
- Employee Advocacy, per monitorare e misurare l’efficacia dell’attività degli ambassador aziendali in termini di intensità, rilevanza e risonanza su LinkedIn, selezionando e attivando le voci più in grado di aggiungere valore alla voce istituzionale.
- Brand DNA Assessment, per analizzare l’impronta digitale di un brand e re-indirizzarne la comunicazione.
“Fare comunicazione oggi significa sempre di più integrare strumenti di Intelligenza Artificiale in grado di mettere a disposizione informazioni utili e dati a supporto dei processi decisionali e della messa a punto di content strategy efficaci. La partnership con Affinity Matters diventa quindi per noi strategica e un complemento indispensabile nella nostra offering” dichiara Giulia Mentore, SVP& Chief Innovation Officer WS.
“Siamo felici di poter collaborare e proporre i nostri servizi di analisi data-driven e AI based a fianco di un brand prestigioso come Weber Shandwick che da molti anni ha contribuito con le proprie ricerche a diffondere in Italia cultura e consapevolezza su temi come la social leadership, il Ceo Branding e l’Employee Advocacy sui social media” aggiunge Leonardo Bellini, Co-Founder di Affinity Matters.