Prende il via la campagna di fundraising a sostegno delle attività di WeWorld, per dare un aiuto concreto alle oltre 6 milioni di donne che nel nostro Paese subiscono violenze e maltrattamenti, spesso di fronte ai loro figli.
I fondi raccolti serviranno per sostenere gli sportelli SOStegno Donna all’interno dei Pronto Soccorso di alcuni tra i maggiori ospedali italiani: si tratta di ambienti aperti 24 ore su 24, sette giorni su sette, per proteggere le donne vittime di violenza e, se necessario, anche i loro figli.
I fondi raccolti saranno destinati anche agli Spazi Donna WeWorld aperti a Napoli, Palermo e Roma, dove ci rivolgiamo alle donne e ai loro bambini, per portare alla luce le situazioni più difficili e dare una risposta concreta.
In un anno di attività, 1.000 donne vittime di violenza vengono assistite all’interno dei Pronto Soccorso e 900 ricevono assistenza negli Spazi WeWorld per le Donne, con i loro figli.
Lo spot, realizzato da J Walter Thompson Italia, presenta il tema della violenza sulle donne da un punto di vista inedito, quello del bambino che assiste ai maltrattamenti. Si calcola infatti che solo in Italia il 65% dei casi di violenza domestica avviene davanti ai figli.
Il cuore della campagna è un film di 30 secondi – in onda sulle principali reti Rai e Mediaset, La7, Tv2000 e circuito Grandi Stazioni Retail, Cento Stazioni e Ferrovie Nord – che riesce a rendere partecipi gli spettatori del dramma senza mai alzare i toni o ricorrere a stereotipi.
Il protagonista del film è un bambino che disegna la sua mamma: pensa a lei ricordando i bei momenti passati insieme e la descrive come la migliore del mondo, sempre sorridente. La magia di quei ricordi bellissimi svanisce non appena al bambino vengono in mente le violenze che la donna subisce da parte del padre.
È in quel momento che il bambino traccia due lacrime sul volto della madre. Il video si conclude con un abbraccio commovente tra mamma e figlio, entrambi segnati da un dolore profondo.
[nextpage]
Lo stesso film è stato realizzato anche per il web nella versione da 15 secondi e la sua diffusione è legata a quella del gesto del time out: per creare social engagement tra gli utenti, diversi testimonial si faranno fotografare con le mani a T, invitando gli utenti a seguirli.
La produzione è firmata da Bedeschi Film, il cui produttore Giovanni Bedeschi, da sempre vicino ai temi di carattere sociale, ha voluto il coinvolgimento di una mamma e di suo figlio per dare autenticità e forza al messaggio e dare un sapore più vero all’intero film.
Amplificano la risonanza del messaggio annunci radio e impianti digitali nei centri commerciali e per le strade più centrali di Milano.
Nella ricerca di spazi gratuiti per la diffusione della campagna è stato fondamentale il ruolo di Kinetic, agenzia media specializzata nell’out of home e leader globale nel raggiungere audience in movimento.
La postproduzione audio e video è state generosamente offerta da POST:ATOMIC.
Credits:
CEO & Chief Creative Officer: Sergio Rodriguez
Chairman & Chief Creative Officer: Enrico Dorizza
Executive Creative Director: Daniela Radice
Creative Supervisor: Fabrizio Pozza
Art Director: Paola Lanzani
Copywriter: Giulia Brugnoli
Regia: Alberto Poli
Direttore della fotografia: Amir Andalib
Casa di produzione: Bedeschi Film
Agency producer: Marijana Vukomanovic
Business Account Director: Sandra Dossi
Account Executive: Laura Nardi
Junior Account Executive (stage): Alberto Sala