I conflitti senza fine come quello siriano hanno, tra le numerose vittime, famiglie e bambini, costretti ad abbandonare tutto per cercare salvezza e futuro in altri paesi. Molti di loro hanno raggiunto via mare l’Europa, in particolare Grecia e Italia, dopo lunghissimi e drammatici viaggi in cui hanno rischiato la vita e che li hanno fortemente provati a livello fisico, psicologico ed emotivo. Chi è arrivato in Italia, nella quasi totalità dei casi, cerca di proseguire il viaggio verso i Paesi del Nord Europa, e per questo raggiunge Milano nel tentativo di attraversare, poi, la frontiera nord del Paese. Un percorso simile a quello di tantissimi gruppi famigliari e mamme con bambini anche piccolissimi provenienti da altri paesi, come l’Eritrea.
Come parte del proprio impegno per lo sviluppo sostenibile, e per rispondere al crescente numero di migranti arrivati nel nostro Paese, Unilever Italia, rinnova per il 2017 la collaborazione con Save the Children Italia, l’organizzazione internazionale indipendente dedicata dal 1919 a salvare i bambini in pericolo e a promuovere i loro diritti, finanziando lo Spazio a Misura di Bambino dedicato ai bambini e alle loro famiglie in transito presso l’HUB del Comune di Milano in via Sammartini alla Stazione Centrale. All’interno dello Spazio a Misura di Bambino, operatori ed educatori di Save the Children appositamente formati, in partnership con Mitades, svolgono ogni giorno attività socio-educative e ludico-ricreative con i bambini, che possono così ritrovare una dimensione di normalità e tranquillità insieme alle loro famiglie. Ad esse vengono anche distribuiti pannolini, vestiti, kit per i neonati e per l’igiene. Nel solo 2016, più di 1.400 bambini, per più della metà sotto i 6 anni, e loro famiglie in transito a Milano, provenienti da Siria, Eritrea e altri paesi, hanno potuto usufruire di questi servizi, che, grazie al sostegno di Unilever, saranno disponibili anche nell’anno in corso.
“Siamo felici che Unilever abbia rinnovato anche quest’anno il suo supporto a questo progetto garantendo così la sua sostenibilità nel tempo. Grazie a questo, potremo continuare a supportare tanti bambini, anche piccolissimi, che sono stati costretti a fuggire dai loro paesi con le loro famiglie per cercare salvezza e futuro nel nostro Paese e in Europa. Unilever dimostra, ancora una volta, il suo forte impegno nella responsabilità sociale d’impresa, e ci auguriamo che questa partnership possa crescere ulteriormente in futuro”, ha dichiarato Claudio Tesauro, Presidente di Save the Children Italia.
“Coerentemente con il percorso tracciato nei 50 anni di presenza e radicamento in Italia, che dimostra come attraverso la collaborazione sia possibile creare valore per il contesto in cui operiamo, con il sostegno a questo progetto, Unilever vuole contribuire a fronteggiare un’emergenza di primaria importanza nella convinzione che inclusione e diversità culturale siano una condizione necessaria e imprescindibile per lo sviluppo sociale nel nostro Paese. – commenta Angelo Trocchia, Presidente e AD di Unilever Italia. “Come azienda, abbiamo il dovere di occuparci delle generazioni attuali e future e ricercare soluzioni ai problemi che direttamente o indirettamente ci accomunano. Ancora una volta, insieme a Save the Children vogliamo dimostrare quanto sia possibile contribuire attivamente, anche con semplici iniziative, alla risoluzione delle grandi sfide a cui ci troviamo davanti. Il nostro Unilever Sustainable Living Plan, piano per la crescita sostenibile, è l’esempio di quanto si possa stimolare un cambiamento positivo dell’intero sistema, da cui chiunque può trarre un vantaggio.