Chi utilizza Twitch, la piattaforma live streaming di Amazon, usa anche i principali social media: Facebook, Instagram, TikTok, YouTube. Ma siamo sicuri che il valore creato da Twitch sia lo stesso generato dagli altri Social Media? E che Twitch sia un social?
I social media sono un mezzo per rimanere in contatto con gli amici, per essere aggiornati sulle altre persone e per svagarsi: Twitch è invece una community con un altissimo livello di engagement tra gli utenti e con un grandissimo livello di attenzione da parte degli utenti quando sono sulla piattaforma. Se lo dovessimo descrivere in tre parole, potremmo dire che Twitch è interattivo, immersivo e personalizzato.
Twitch: social o nuovo (e innovativo) modo di comunicare (e fare marketing)? La piattaforma live streaming di Amazon a confronto con gli altri social media: le opportunità di comunicazione (e ingaggio) dei Brand sono moltissime
Vediamo perché:
- Twitch è interattivo perché il 60% dei Twitcher chatta con la community ogni giorno sentendosi parte di un gruppo
- Twitch è immersivo perché il tempo medio di permanenza nel canale dei Twitcher è di 21 minuti, contro i 9 minuti degli altri social media.
- Twitch è personalizzato perché il contenuto viene sempre customizzato in diretta dallo Streamer in relazione ai commenti degli utenti (e non attraverso un algoritmo di intelligenza artificiale).
Gli Streamer si collegano da desktop per le loro dirette video, così come il 78% dei Twitcher si collega da desktop per potersi godere lo spettacolo. Collegarsi via PC porta gli utenti ad essere più attenti e più coinvolti nella diretta.
Il 60% dei Twitcher chatta con la community ogni giorno perché si sente parte di un gruppo e perché ci si sente genuinamente tra amici: il 42% degli utenti, peraltro, considera lo Streamer un amico. L’88% degli utenti incita e incoraggia lo Streamer durante le partite. Il 90% si trova a chiedere un consiglio ad uno Streamer e a ricevere nella maggior parte dei casi la risposta in diretta.
“Proprio grazie alla relazione di fiducia che si instaura tra lo Streamer e gli utenti – afferma Cristina Andreetta, consulente di trasformazione digitale sostenibile (nella foto) – il 62% dei Twitcher si dichiara propenso ad acquistare un prodotto consigliato dallo Streamer di Twitch, contro un 48% su YouTube e un 30% su Instagram”.
Questi sono dati molto interessanti ed utili per i Brand, considerato anche che il 45% dei Twitcher dichiara di aver acquistato un prodotto promosso dallo Streamer.
Il 68% dei Twitcher, inoltre, condivide con il resto della community le informazioni sul prodotto che gli è stato consigliato dallo Streamer e che ha acquistato.