Il mondo sta oggi attraversando un momento di mutamento profondo. A cambiare sono in primo luogo i valori culturali e i comportamenti delle nuove generazioni, che stanno progressivamente sostituendosi agli atteggiamenti consolidati tipici delle generazioni precedenti, nei quali i giovani di oggi non si riconoscono più. Twitch, il servizio di live streaming più famoso al mondo, sul quale ogni giorno in media 31 milioni di persone si incontrano e interagiscono, è lo spazio d’elezione per quella che prende proprio il nome di Generazione Twitch, un luogo dove sperimentare, condividere le proprie passioni, e dove il cambiamento è già realtà.
Come connettersi con la Gen Z: autenticità, condivisione e socialità i trend più rilevanti per il 2023 secondo Paul Nesbitt, Director of International Measurement and Insight di Twitch
Paul Nesbitt (nella foto), Director of International Measurement and Insight di Twitch, ha individuato una serie di tendenze affermatesi negli spazi digitali frequentati dai giovani adulti e che sono destinate a confermarsi come particolarmente rilevanti nei prossimi mesi. Dal desiderio di autenticità a quello di condivisione fino all’importanza che è destinata sempre più a rivestire la qualità delle interazioni, rispetto alla quantità, per chiunque sia presente online, si profila un’esperienza degli spazi digitali sempre più sincera e integrata.
- Le persone cercheranno sempre più autenticità nelle proprie esperienze, prendendo le distanze da tutto ciò che appare costruito, finto
I feed dei social sono ormai arrivati a un livello di cura e stilizzazione tale che, inconsapevolmente, le persone hanno interiorizzato standard irraggiungibili. La Generazione Twitch è stata la prima a rifiutare la perfezione eccessiva: quello che i giovani ricercano, ora, sono interazioni ed esperienze più umane, che possano davvero riflettere la realtà in cui vivono.
In questo senso, Twitch contribuisce a scardinare la rigidità delle regole che si sono imposte negli standard estetici negli ultimi anni: gli streamer comunicano con la propria community in modo aperto, onesto, senza filtri, ed è precisamente questo ciò che il pubblico si aspetta, perché è ciò che preferisce.
- La Generazione Z si aspetterà dai brand esperienze sempre più dinamiche, fluide, collaborative
Stiamo assistendo, sempre più, a un cambiamento nel modo in cui la Generazione Twitch fruisce i contenuti disponibili online, e tra questi c’è anche la pubblicità. I giovani adulti vogliono vivere esperienze immersive, sorprendenti, fluide, e vogliono viverle in modo spontaneo. Non si accontentano più di subire passivamente i contenuti, vogliono farne parte. È per questo che i confini tra le esperienze online e quelle offline si fanno sempre più sfumati: le generazioni più giovani si muovono in modo fluido tra gli spazi digitali e quelli fisici, un comportamento che avrà un impatto sempre più significativo sul modo in cui si desidera fruire dei contenuti e della pubblicità in senso più ampio.
- Livestreaming e gaming si consolideranno come luoghi di ritrovo, di comunione e di condivisione di esperienze
Il tempo che la Generazione Twitch trascorre online, negli ambienti digitali, in live, è uno spazio prezioso di socialità, con lo stesso valore del tempo passato con i propri amici offline. Le community online sono spazi in cui le giovani generazioni incontrano gli amici – sia che si tratti di persone della propria città, sia che invece ci sia una lontananza fisica e la voglia di sentirsi parte di una community globale –, dove coltivare i propri interessi, imparare, crescere.
- Il livestream shopping continuerà a crescere, fino ad affermarsi definitivamente
Nel 2019 il live shopping era solo una parte residuale sul totale delle vendite e-commerce, con una percentuale che si attestava intorno al 3,5%. Nel 2021, il dato è salito al 12% e nel 2023 eMarketer prevede una crescita ulteriore, fino ad arrivare al 19,4% delle vendite online, per un valore di 600 miliardi di dollari. Anche negli Stati Uniti si osserva una tendenza simile: le vendite derivanti dallo shopping in diretta ammontano a 11 miliardi e si stima che cresceranno fino a 25 miliardi di dollari entro il 2023. Il social commerce è un’opportunità unica per i brand di sfruttare l’influenza degli streamer, facendo leva sul desiderio di vivere esperienze condivise dei giovani adulti. E su Twitch tutto questo è possibile.
- I brand e le agenzie si concentreranno maggiormente sulla qualità delle interazioni, piuttosto che sulla quantità
Non tutte le interazioni che avvengono online hanno lo stesso valore e un certo numero di impression non necessariamente equivale a reale attenzione, ma sarà proprio questa a rivestire un’importanza sempre maggiore nel prossimo futuro. Servizi come Twitch, con community realmente coinvolte e fidelizzate, saranno sempre più importanti, in virtù della loro capacità di raggiungere il pubblico dei giovani adulti attraverso un canale in cui il livello di attenzione è strettamente paragonabile a quello della TV lineare per le generazioni precedenti – un aspetto chiave per connettersi con una generazione che non guarda la TV.
Nei prossimi mesi si assisterà a un’affermazione sempre più evidente delle tendenze che già erano emerse in occasione della pubblicazione da parte di Twitch del report Leading Cultural Change, sul finire del 2022: le giovani generazioni stanno guidando il cambiamento generazionale e per i brand la sfida della rilevanza si gioca sempre più sulla capacità di intercettare un pubblico, quello delle giovani generazioni, che vive e frequenta gli spazi digitali da sempre. E nessuno conosce questo pubblico meglio di Twitch.