Continua il progetto di Real-life-gaming interattivo di DUDE, “The Impossible Society”, la prima Escape Room Seriale in Italia. Nel 2017 è stata inaugurata la nuova stanza “The impossible Station”, sviluppata in partnership con Sparlking Labs (Studio di Game & App development), dopo il successo delle prime due esperienze “The Impossible Laboratory” e “The Impossible Asylum”.
Creato e ideato da DUDE in partnership con Maurizio Murciato di Piano B, “The Impossible Society” si ispira al trend di gioco dal vivo che ha spopolato negli Stati Uniti e che si sta diffondendo rapidamente anche in Europa. Il concept è semplice: un gruppo di giocatori viene chiuso in una stanza e ha 60 minuti per risolvere una serie di enigmi e riuscire a “fuggire” dalla stanza.
“Di fatto è un gioco di squadra molto immersivo” spiega Livio Basoli, direttore creativo esecutivo di DUDE. “Ma, per noi, è anche un piccolo esperimento di design esperienziale. E in un mondo in cui la comunicazione si sta sempre più digitalizzando e accorciando, poter disegnare e studiare un’esperienza di sessanta minuti che ruota attorno a un luogo fisico è molto interessante.”
Le tre esperienze fanno parte di un’unica storia che i giocatori scoprono mentre giocano: una caratteristica unica che è alla base del successo della Society, secondo Davide Baldi, CEO e Founder di DUDE. “E’ il nostro marchio di fabbrica. E chi viene una volta, torna per scoprire un altro capitolo della storia. Questo è stato un anno super positivo per The Impossible Society, con più di 10mila giocatori. Un successo dovuto anche alla nascita di “The Impossible Kids” l’esperienza per bambini realizzata in collaborazione con Mister Max Party (agenzia di intrattenimento e animazione per bambini e adulti) e alla costante attività di Team Building. L’obiettivo è sviluppare progetti di questo tipo anche in collaborazione con grandi brand.”