Il 2022 ha segnato il ritorno alla capienza piena per il settore dello spettacolo e l’Arena di Verona ha potuto confermare il suo ruolo di “tempio della musica” con una programmazione LIVE & TV che ha visto esibirsi sul palco oltre 300 artisti tra concerti unici, eventi televisivi e appuntamenti dal vivo.
In meno di cinque mesi, oltre 31 milioni di telespettatori (solo in Italia) hanno seguito in TV gli spettacoli dall’Arena: un numero eccezionale di persone che ha potuto ammirare l’Anfiteatro, aumentando in modo significativo l’esposizione mediatica, nazionale e internazionale, della città di Verona.
Ricordiamo l’imponente apertura con due dei più importanti artisti della musica italiana nel mondo: i MÅNESKIN, band icona che ha infiammato l’Anfiteatro con la sua carica di energia e ZUCCHERO che, con 14 serate, ha ribadito ancora una volta la sua caratura internazionale.
Si conclude la stagione degli eventi all’Arena di Verona. 60 spettacoli sold out, oltre 300 artisti sul palco, più di 620.000 spettatori, 14 eventi TV per un totale complessivo di oltre 31 milioni di telespettatori
Molti gli eventi TV: DallArenaLucio, il tributo per ricordare l’immenso Lucio Dalla a dieci anni dalla sua scomparsa, i Power Hits Estate con i “tormentoni” estivi, le tre serate di Arena ’60 ’70 ’80 e…’90, la grande festa di Amadeus dedicata agli artisti e alle canzoni della nostra vita, i Music Awards, gli Oscar della musica, e poi ancora Il Canto degli italiani di Gianni Morandi che, dopo Vittorio Grigolo e il Volo, ha riportato Verona ad essere città simbolo nel giorno istituzionale della Festa della Repubblica, cantando dall’Arena l’Inno d’Italia per il pubblico televisivo del 2 giugno.
Non solo intrattenimento ma anche cultura con La grande Opera all’Arena di Verona raccontata da Luca Zingaretti e il programma Meraviglie di Alberto Angela, realizzato a Verona.
E poi il gran finale di stagione con Eros Ramazzotti e ben 7 concerti sold out di Ligabue, di nuovo in Arena dopo nove anni di assenza e con Notre Dame de Paris, la leggendaria opera musicale di Riccardo Cocciante che, sulle ali di un successo planetario, è tornata per festeggiare i suoi vent’anni di storia italiana proprio all’Arena, dove ha debuttato nel settembre 2002 ed è stata rappresentata per ben 45 volte, con un totale di oltre 400.000 spettatori.