Nessuno sa con certezza se i file audio sono in grado di diventare virali sui social. Ma secondo un esperimento Usa, condotto dalla National Public Radio (Npr), aneddoti, breaking news e contenuti d’archivio funzionano quando le clip durano meno di 3 minuti. A comunicarlo è il sito di Nieman Lab.
Secondo la Npr, che è l’ente no profit a capo di una syndication di 900 emittenti pubbliche statunitensi, anche le curiosità e i contenuti che difficilmente potrebbero essere condivisi su internet in altro modo possono funzionare bene sui social. A patto che la clip non duri meno di 46 secondo e più di 2 minuti e 44 secondi.
Certo, si tratta solo di evidenze empiriche basate sulla condivisione di una cinquantina di clip sulla pagina Facebook di Npr, ma nel 90% dei casi i radioascoltatori social sono addirittura andati ad ascoltare l’intera registrazione sul sito.
A catturare il radioascoltatore, confida la Npr a Nieman Lab, è stato in particolare il caratteristico sound un po’ vintage e antico dei file audio.
La condivisione su Facebook delle clip è avvenuta tramite il radio player beta del social network, inizialmente sviluppato per serivizi di musica come Spotify o Apple Music.