Il gusto leggermente amaro e rinfrescante, il colore acceso e la poca alcolicità: lo Spritz è il re dei cocktail nei locali di tutta Italia e sta acquisendo sempre più popolarità anche all’estero, tanto da essere entrato nella top 10 dei cocktail più ordinati nei bar statunitensi.1. E Sanbittèr, emblema dell’aperitivo italiano, cavalca la tendenza dando vita a Sanbittèr Spritz Experience, una piattaforma dedicata a consumatori e baristi con cinque diverse proposte colorate del cocktail.
In Veneto, però, lo Spritz ha sempre fatto da sovrano: nato durante la dominazione austriaca nel lombardo-veneto tra fine ‘700 e inizio ‘800 – quando i vini locali venivano diluiti con dell’acqua gasata poiché considerati troppo forti – si innova per la prima volta nel ‘900 con l’introduzione dei sifoni per l’acqua di Seltz. Ma lo Spritz come lo conosciamo oggi nasce negli anni Venti, quando si decise di miscelare il composto con i bitter e ogni città del Triveneto rivendicò la propria ricetta; fu il via libera, dunque, a vino bianco frizzante, fermo o Prosecco da abbinare ai diversi bitter e acqua gasata o soda.
Da queste ricette sono presto nate versioni più raffinate e creative dello stesso drink, che grazie alla sua semplicità di preparazione e versatilità degli ingredienti ha conquistato non solo l’Europa, ma anche l’oltreoceano. Qui, infatti, il contenuto alcolico moderato e l’attenzione alla qualità sono concetti che si sposano perfettamente con la filosofia del “less but better” e con la tendenza dei mocktail – cocktail poco o per nulla alcolici. Inoltre, il look elegante degli spritz, dai calici alle guarnizioni, li rende estremamente instagrammabili e divertenti da sfoggiare sui social. Anche la stessa modalità di preparazione, con pochi e semplici passaggi, agevola la personalizzazione e la diffusione del cocktail.
Sanbittèr, in linea con le tendenze nazionali e internazionali, lancia Sanbittèr Spritz Experience con 5 diverse proposte del cocktail realizzate con le sue referenze
Non ultimo, a giocare un ruolo fondamentale è anche il gusto leggermente amaro. La crescente attenzione dei consumatori verso i sapori amari viene infatti confermata da trend come il Coffee Tonic (drink a base di Tonica e Caffè), il cioccolato fondente e soprattutto l’ultima tendenza dei bitter – scelti sempre più da star statunitensi del calibro di Selena Gomez, Dua Lipa e Kim Kardashian.
Una combinazione vincente che vede il mercato dello Spritz crescere di mese in mese in tutto il mondo e non solo nel periodo estivo. Per la sua natura versatile, leggera e festosa lo Spritz è diventato infatti il drink perfetto per tutti quei momenti conviviali e celebrativi nonché icona dello stile italiano nel mondo. 2.
Ecco quindi che Sanbittèr, ambasciatore dell’aperitivo all’italiana, sposa appieno questo trend realizzando, con le sue referenze frizzanti e colorate, cinque diverse nuances dell’iconico Spritz. Da una versione rivisitata dell’Hugo – a base di Sanbittèr Sambuco, ghiaccio, Prosecco e menta – fino alle più fruttate e vivaci realizzate con Sanbittèr Gusto Agrumi, Pompelmo, Zenzero e Passion Fruit. Ma anche il classico Sanbittèr Rosso ben si presta alla miscelazione come Spritz. Preparare gli Spritz Sanbittèr è semplicissimo: basterà aggiungere 2 parti del proprio Sanbittèr preferito ad una parte di Prosecco e del ghiaccio, mescolando bene per unire tutti gli ingredienti.
Cinque creazioni facili e veloci da preparare che grazie alle vivaci tonalità e alla bassa alcolicità che li contraddistingue – in linea con le tendenze nazionali ed internazionali – aggiungono una sferzata di colore e portano una ventata di freschezza, leggerezza e gusto tipicamente italiano all’aperitivo.