L’edizione 2016 del Salone del Libro di Torino, dal 12 al 16 maggio, non solo si terrà “nella massima sicurezza economica, grazie anche al nuovo assetto societario e l’entrata tra i soci dei due ministeri Mibact e Miur“, ma sarà forse “l’edizione più ricca di sempre, con mille espositori tra cui anche 70 nuovi editori” e “un programma culturale infinito”. A raccontarlo oggi, alla conferenza stampa alla Fondazione Merz, il direttore Ernesto Ferrero e la presidente Giovanna Milella.
Con loro anche il sindaco, Piero Fassino e il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, che, riporta Ansa, hanno ricordato il lavoro “per superare le criticità e rilanciare il Salone, un evento di cui il mondo editoriale italiano non può più fare a meno”. Tra i protagonisti del rilancio ci sono, oltre ai due ministeri, anche Intesa San Paolo e Unicredit.
Il tema della nuova edizione è ‘Visioni’ e in agenda sono previsti eventi ad hoc serali con star della musica e della cultura italiana più vicini ai giovani, ai quali, tra l’altro, verrà messo a disposizione al biglietto ridotto pomeridiano a 5 euro, in stile Expo. Ad inaugurare il Salone ci sarà il ministro Franceschini, il 12 quando al Lingotto ci sarà anche il presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano che presenterà il suo libro sull’Europa. Atteso per sabato 14 il premier Matteo Renzi.