In vista della Giornata della Memoria, Rai Cinema presenta un progetto educativo multipiattaforma sulle “Marce della Morte”, l’ultimo atto dell’Olocausto che vide quasi un milione di prigionieri costretti a lasciare i campi di concentramento nel duro inverno tra il 1944 e il 1945.
Dal 26 gennaio, all’interno del metaverso di Rai Cinema sulla piattaforma di intrattenimento che offre innovative esperienze di realtà virtuale The Nemesis, sarà possibile vivere un’esperienza immersiva con la visione in anteprima del cortometraggio “Tales of the March” di Stefano Casertano, prodotto da Daring House in associazione con Studio Deussen e in collaborazione con Rai Cinema. L’esperienza immersiva non si limita al cortometraggio, ma include anche una mostra virtuale arricchita da documenti storici, foto d’epoca e interviste, fornendo così uno sguardo approfondito su questo tragico capitolo della storia.
Rai Cinema, in occasione della Giornata della Memoria, lancia un progetto educativo multipiattaforma
Nell’inverno tra il 1944 e il 1945 le SS costrinsero quasi un milione di prigionieri a lasciare i campi di concentramento e marciare verso la Germania centrale, senza cibo o riparo dal freddo. Si tratta dell’ultimo atto dell’Olocausto, noto come le “Marce della Morte”. L’esperienza immersiva “Tales of the March” ricostruisce per la prima volta in fiction una di queste marce, basandosi sui racconti dei sopravvissuti.
Il cortometraggio “Tales of the March” sarà disponibile a partire dal 27 gennaio nella sua versione lineare su RaiPlay, mentre la versione in realtà virtuale sarà fruibile sull’app Rai Cinema Channel VR. Inoltre, sarà possibile vivere l’esperienza anche nella Sala VR del Museo Nazionale del Cinema di Torino, realizzata in collaborazione con Rai Cinema.
Come servizio pubblico, Rai Cinema contribuisce a mantenere viva la testimonianza di eventi che hanno segnato in modo indelebile la nostra Storia. Solo attraverso la trasmissione della memoria si può contribuire a formare l’educazione e la cultura delle future generazioni e proprio attraverso progetti educativi e innovativi come “Tales of the March”, possiamo arricchire la comprensione della Storia, fornendo ad un pubblico ampio e diversificato uno sguardo approfondito sugli eventi tragici che hanno segnato il nostro passato, utilizzando linguaggi cinematografici innovativi e approcci educativi interattivi.
Il progetto complessivo sarà presentato ufficialmente venerdì 26 gennaio a Rome Videogame Lab all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” (ore 14.30 – Teatro Studio G. Borgna). Durante l’evento sarà proiettato in anteprima il cortometraggio nella sua versione lineare. Partecipano: Ricardo Pacifici, già Presidente della Comunità Ebraica di Roma e attualmente Vicepresidente dell’European Jewish Association; Daniele M. Regard, Assessore alla Memoria CER; Nicola Claudio, Presidente Rai Cinema; Carlo Rodomonti, Responsabile marketing strategico e digital Rai Cinema; Stefano Casertano, Regista e produttore del Corto “Tales of the march” e Massimiliano Monnanni, Advisory Board LND e Presidente Asilo Savoia. Modera Benedetto Marcucci, giornalista. Rivolgeranno un saluto Mario Venezia, Presidente della Fondazione Shoah; Antonella Di Castro, Assessore alla Cultura CER.
Credits: “Tales of March” is a immersive story about the death marches that the nazis forced prisioners of the concentrations camps on at the end of WW II. It is based on a true story of a composer that survived the march. Immersive experience by: Production / Story / Director Stefano Cartesano. Co-production / DOP: Studio Deussen, Spatial Audio: Nsonics Nirto Karsten Fischer. Main actors: Jens Weber as Eithan, Dana Marbach as Dana, Ammiel Bushakevitz as the pianist. Fotografer: Oliver Schümmers