Rachel Launay è la nuova Country Director Italy del British Council, ente ufficiale britannico di promozione delle relazioni culturali e delle opportunità educative in oltre 100 Paesi del mondo.
La manager assume il nuovo ruolo consolidando una carriera professionale lunga 25 anni, di cui gli ultimi 5 spesi in Germania in qualità di Country Director. Molteplici le sfide che la Launay si trova ad affrontare a capo dell’ente culturale britannico nel nostro Paese.
La manager, con comprovata esperienza Internazionale, si trova ad affrontare sfide importanti, dalla rivoluzione della didattica alle relazioni di partenariato artistico-culturale UK/IT
Nominata poco prima dell’emergenza sanitaria, la Launay ha dovuto insediarsi e riorganizzare rapidamente le attività “core” dell’Ente: dai corsi di lingua inglese alle partnership culturali e artistiche in calendario per quest’anno.
Con un curriculum di studi di respiro internazionale, e da sempre molto attiva sulle tematiche di Equality, Diversity & Inclusion, Rachel Launay inizia la sua carriera in Asia orientale – Thailandia, Corea del Sud e Hong Kong – prima di passare alla gestione accademica e a una più ampia attività di relazioni culturali in Portogallo e di qui a Londra e poi a Berlino.
Oggi, all’indomani anche dell’uscita del Regno Unito dalla Comunità Europea, la manager è chiamata a gestire importanti temi, così Rachel Launay commenta questi primi mesi di attività: “Insediarsi e comprendere ciò che stava accadendo nei primi mesi di pandemia ha comportato non poche sfide. Il British Council, tuttavia, ha reagito in modo rapido ed efficace. La difficoltà maggiore è stata l’esigenza di corrispondere gli elevati standard di continuità e qualità nel servizio di didattica a distanza in uno scenario formativo così complesso. Sono fiera di poter dire che la professionalità e la determinazione dei miei colleghi hanno permesso di raggiungere questo obiettivo per tutti i nostri studenti. Abbiamo anche rimodulato le attività con i nostri partner del mondo artistico-culturale e posso dire con orgoglio che siamo riusciti a organizzare una nuova stagione di eventi “virtuali” che sancisce lo stretto rapporto tra UK e Italia. È un calendario fitto di appuntamenti che risponde alla domanda di partecipazione e afferma con forza e resilienza la nostra presenza, da qui il titolo “Being Present” della nostra UK/IT Season 2020”.