Parte oggi in Italia la nuova fase della campagna Meta “L’impatto sarà reale”, che vede una pianificazione TV, radio, stampa, digital e OOH. Immaginate se i medici potessero fare pratica in chirurgia in modo realistico e senza rischi: con la realtà virtuale questo è possibile e avviene già oggi.
La formazione per la chirurgia è solo uno dei tanti settori al centro di una trasformazione tale da generare un impatto positivo sulle vite delle persone. Oggi Meta condivide alcuni esempi di come persone e aziende di tutto il mondo utilizzano queste tecnologie immersive, e dell’impatto tangibile che stanno avendo.
La formazione dei chirurghi in VR
“Con oltre 5 miliardi di persone nel mondo che non hanno accesso a interventi chirurgici sicuri, anche a causa della carenza di chirurghi qualificati, la possibilità di formarsi in un ambiente sicuro e accessibile può avere un impatto significativo nei Paesi in cui l’accesso alla formazione chirurgica avanzata è limitato. Gli studi hanno dimostrato un notevole miglioramento nella qualità dell’apprendimento e nei risultati sui pazienti quando ci si avvale di una formazione chirurgica immersiva. La nostra piattaforma di apprendimento virtuale, Fundamental Surgery, consente alle équipe mediche di perfezionare le loro abilità di precisione in un ambiente privo di rischi, infondendo loro la fiducia necessaria per operare in scenari reali con la massima professionalità. Con l’integrazione del feedback aptico, abbiamo osservato un miglioramento significativo della competenza chirurgica”. – Richard Vincent, CEO e Co-fondatore di FundamentalVR.
Parte oggi in Italia la nuova fase della campagna marketing di Meta “L’impatto sarà reale”, per raccontare come oggi le persone stanno usando le tecnologie immersive per trasformare l’istruzione e la formazione, per restare connessi e molto altro
Gli atleti si allenano in VR
“Durante il recupero da un infortunio, ho scoperto che l’uso della tecnologia, in particolare della realtà virtuale per l’allenamento, mi permette di rimanere in contatto con il campo, migliorando le mie prestazioni senza affaticare il mio corpo. Tecnologie immersive come queste non solo stanno cambiando gli sport, ma stanno trasformando le vite delle persone in diversi settori, amplificando il nostro potenziale e ridefinendo ciò che è possibile.” – Marcus Rashford, calciatore della Premier League inglese.
“La realtà virtuale sta trasformando il modo in cui gli atleti di tutti i livelli si allenano. In tutti gli sport in cui lavoriamo con Rezzil, l’impatto maggiore che vediamo quando la realtà virtuale viene introdotta nei programmi di allenamento è una maggiore fiducia e competenza negli atleti, perché fornisce loro la possibilità di analizzare i propri movimenti e le abilità cognitive a un livello più profondo. Per i nostri partner di Formula Uno si tratta di migliorare abilità come la reattività all’ambiente e le risposte in tempo reale a scenari di forte stress, consentendo di preparare al meglio i piloti a scendere in pista. Per i nostri partner del calcio, si tratta di esercitarsi nella precisione senza ulteriori sforzi fisici, ad esempio quando si indirizza un pallone”. – Andy Etches, Fondatore e Direttore Sportivo di Rezzil.
I saldatori fanno esperienza pratica in VR
“Abbiamo scoperto che la realtà virtuale e Ocuweld, un’applicazione VR brevettata e unica nel suo genere, alleviano efficacemente lo stress legato agli errori sul lavoro, consentendo agli studenti di concentrarsi sugli aspetti chiave e di mantenere il loro impegno ed entusiasmo durante il processo di apprendimento. Questa formazione on-demand permette inoltre agli studenti di trovare più facilmente un impiego, in quanto possono esercitarsi per lunghi periodi di tempo al di fuori del laboratorio”. – Mary Kelly, Presidente e CEO di StrataTech
Le compagnie aeree usano la realtà virtuale e mista per addestrare meccanici ed equipaggi
“Nanome dà nuova vita alle visualizzazioni in chimica, che da tempo si basano su libri di testo in 2D e immagini al computer. Quando gli studenti usano la realtà virtuale per modellare le strutture in 3D, possono immergersi e interagire con i dati molecolari a un livello completamente nuovo. Non è possibile interagire con un libro di testo nello stesso modo in cui si raggiunge e si afferra la molecola, si modifica la struttura e la si sposta per concettualizzarne appieno la composizione. Rendendo la scienza più accessibile in questo modo, vediamo un aumento significativo del coinvolgimento e una maggiore intuizione dei concetti. Questo è il futuro e può essere usato già oggi”. – Steve McCloskey, Fondatore e CEO, Nanome.
L’impatto positivo delle tecnologie immersive è già evidente e con il progredire delle tecnologie del metaverso prevediamo che emergeranno ancora più opportunità per massimizzare i benefici di queste innovazioni.
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