Dopo aver più volte offerto al Ministero il dominio senza riscontro, il team di Marketing Toys ha deciso di portare avanti un progetto a sostegno dei piccoli e medi operatori turistici. Be a Meraviglia mira a individuare opportunità e best practice per gli operatori del settore, condividendo professionalità e competenze, e supportando una visione nuova e inesplorata del turismo Made in Italy. Oltre un centinaio di adesioni alla prima call di presentazione di luglio, il traffico del dominio continua a ricevere picchi di accessi, triplicati negli ultimi giorni, dagli utenti interessati all’iniziativa e alle vicende di attualità che coinvolgono la campagna del Ministero.
Gaia Provvedi, co-founder di Marketing Toys, commenta: “La grande attenzione delle ultime settimane sulla campagna del Ministero ma più in generale sul turismo italiano ci confermano che è sempre più necessario trovare delle strade alternative e innovative per supportare il turismo del nostro Paese. Be e Meraviglia mette insieme le competenze degli operatori turistici e quelli del marketing, con uno scambio di competenze che mira a individuare le criticità più grandi del settore, proponendo soluzioni concrete, efficaci e condivise.”
Non è andato in vacanza Opentomeraviglia.it, il dominio che il Ministero ha dimenticato e poi non ha voluto. E così cresce il progetto “Be a Meraviglia” a supporto di piccoli e medi operatori turistici
Il progetto Be a Meraviglia, nato dalla collaborazione con Beople, è un hackathon virtuale nel quale gli operatori turistici saranno aiutati a sviluppare idee e progetti volti alla promozione del territorio e del turismo sostenibile. Dopo una fase di onboarding nella quale saranno composti i team, tutti i partecipanti saranno guidati in due sessioni di workshop nelle quali mappare tutti i possibili asset presenti sul territorio e da valorizzare, individuare le sfide a cui intendono rispondere, quali ad esempio il cambiamento climatico o nuovi bisogni del turista. L’obiettivo finale è quello di generare soluzioni concrete per attrarre turisti e progettare esperienze innovative, fornendo agli operatori del settore uno strumento concreto su cui lavorare e migliorarsi.
La consegna dei progetti elaborati è prevista in autunno, con la premiazione del progetto vincente; la challenge è aperta anche ad eventuali sponsor che vogliano contribuire all’iniziativa. L’intero ricavato al netto dei costi vivi sarà devoluto a supporto dei territori alluvionati dell’Emilia-Romagna.
Avranno la possibilità di accedere alla challenge professionisti, agenzie e studenti che hanno voglia di misurarsi su progetti di business design e innovazione in ambito turistico. L’accesso da parte degli operatori pubblici in ambito turistico e degli studenti è gratuito, mentre per operatori privati e professionisti verrà richiesto un contributo.
Per partecipare alla challenge in modo attivo, o sostenerla come media partner e sponsor è sufficiente iscriversi sul sito: http://www.beameraviglia.it/