Prende il via ufficialmente il piano di lavoro Rai per arrivare ad eliminare la plastica monouso dalle sedi aziendali dislocate su tutto il territorio nazionale, secondo quanto previsto anche da una direttiva del Parlamento Europeo. Venerdì 6 alle ore 10.30 in viale Mazzini è stato infatti sottoscritto il protocollo d’intesa tra il servizio pubblico e il WWF Italia, articolazione nazionale impegnata da tempo in tutto il mondo in una campagna contro le devastanti conseguenze dell’uso della plastica, che affiancherà la Rai in questa operazione. A firmare il testo sono stati l’amministratore delegato Rai Fabrizio Salini e il direttore generale del WWF Gaetano Benedetto, alla presenza del ministro dell’Ambiente Sergio Costa.
No alla plastica monouso: venerdì 6 dicembre in viale Mazzini firmato il protocollo con il WWF alla presenza del ministro dell’Ambiente Costa
Il piano di lavoro prevede una prima fase di mappatura delle tipologie e delle quantità di oggetti in plastica presenti nelle strutture Rai, con una particolare attenzione su food & beverage (piatti, posate, bicchieri e bottigliette nelle mense; bottigliette, bicchierini e involucri dei cibi nei distributori automatici), prodotti usati per le pulizie, materiali in plastica in uso negli uffici; e una seconda di implementazione, identificando obiettivi progressivi nel tempo e valorizzando il percorso attraverso una campagna di comunicazione sull’impegno aziendale.
Alla raccolta dei primi dati e alla configurazione del protocollo d’intesa hanno già lavorato in questi mesi le Direzioni aziendali più direttamente coinvolte. Ma è importante rilevare anche la crescente sensibilità manifestata da gruppi di dipendenti sempre più numerosi, che hanno sollecitato l’azienda ad adottare comportamenti conseguenti.