Dal 20 maggio al 9 giugno è attiva la campagna sms solidale di CasAmica Onlus, associazione impegnata da oltre 30 anni a offrire accoglienza e supporto ai numerosi “pendolari della salute” – persone malate costrette a sottoporsi a cure lontano da casa – insieme ai loro familiari accompagnatori. Per aiutare CasAmica Onlus a garantire loro, non solo un posto letto, ma anche il calore e il supporto di una famiglia basta un sms o una chiamata da rete fissa al 45588. A supportare la causa, un testimonial d’eccezione come Max Giusti, che ha voluto promuovere l’iniziativa e raccontarci il suo rapporto con l’associazione, essendo molto sensibile e vicino alla mission di CasAmica.
“Il mio obiettivo di testimonial è quello di far incassare quanto più possibile CasAmica tramite questa campagna. Ho conosciuto la storia della signora Lucia Cagnacci Vedani, Presidente della onlus, due anni e mezzo fa, l’ho incrociata per caso e mi ha colpito entrare in contatto con una donna in gamba che proviene da una famiglia lombarda benestante e decide di destinare parte del suo patrimonio per creare case famiglia”, ha spiegato il conduttore televisivo.
Continua Giusti: “Non avevo mai conosciuto prima una persona in grado di mettersi in gioco in questo modo: prendere un bel pezzo dei propri averi e investirlo in un luogo che possa dare felicità. È un regalo per gli altri, che non dà plus valenze. A quel punto, ho scoperto che CasAmica aveva appena comperato a Trigoria, a Roma, un palazzo per aprire la loro struttura più grande. Per questo, ho dato subito del tu a Lucia e le ho detto che l’avrei aiutata nella Capitale, un territorio nuovo per l’associazione. Ho portato molti amici a vedere la casa di Trigoria, mi sono reso veramente conto di tutto il grande lavoro che c’è dietro questo progetto. All’inizio c’era la paura che potesse non funzionare, ma già dopo il primo mese CasAmica a Roma era piena. Mi sono reso conto di poter essere davvero utile, essendo romano ed essendo un personaggio pubblico”.
Per l’ambasciatore Giusti, CasAmica è una realtà davvero speciale e da sostenere: “La cosa che lascia di stucco di questa organizzazione è che quando le donazioni diminuiscono, sono proprio i fondatori a mettere mano al portafoglio. Questo è un messaggio potentissimo e io stesso non potrei sposare una causa senza conoscerla profondamente”.
La trasparenza è totale, così come gli obiettivi da raggiungere. “Il messaggio è molto dritto – sottolinea Max – in primo luogo ci sono io a garantire che le donazioni sono destinate effettivamente ad aiutare gli ospiti di CasAmica, soprattutto i degenti, i bambini costretti a stare in ospedale. A questo serve CasAmica, a non lasciare da soli bambini con patologie terribili, consentendo loro di avere accanto i propri cari. È enorme l’importanza di avere vicino una sorellina, un fratellino, i propri genitori, quando si viene sradicati così violentemente dalla propria quotidianità. CasAmica si impegna con tenacia per offrire l’ambiente di una vera casa, con stanze curate e accoglienti. Il vero messaggio è che non esistono differenze quando si sta male: CasAmica siamo noi, non qualcun altro, aiutando CasAmica stiamo aiutando davvero tutti noi”.
“Nelle cose importanti bisogna metterci la faccia, non come sul web dove spesso ci si nasconde dietro un nickname: io se posso dare una mano lo faccio volentieri” conclude Max.
Attualmente CasAmica gestisce sei strutture di accoglienza distribuite a Milano, Roma e Lecco per un totale di circa 200 posti letto. A Milano, in particolare, sono presenti tre case per gli adulti e una pensata appositamente per i bambini e i loro familiari. La casa di Roma, immersa in un grande spazio verde, accoglie sia adulti che bambini con i loro genitori e la casa di Lecco è nata per accogliere in particolare i malati che devono affrontare una lunga riabilitazione e non hanno una rete di parenti e amici in grado di aiutarli. Le strutture sono aperte 365 giorni l’anno e si trovano nei pressi di importanti centri di eccellenza ospedaliera.
“Mediamente – spiega Lucia Cagnacci Vedani – riusciamo ad assistere circa 5mila persone l’anno ma grazie al sostegno di tutti sarà possibile far crescere questo numero. È moralmente inaccettabile che al dolore di una malattia debbano aggiungersi anche gravi disagi pratici, economici e organizzativi”.
Per sostenere la campagna di CasAmica Onlus, dal 20 maggio al 9 giugno è possibile donare tramite numero solidale 45588: – 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Tiscali – 5 euro con chiamata da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile – 5 o 10 con chiamata da rete fissa Tim, Wind Tre, Fastweb, Vodafone, Tiscali.
Per informazioni su CasAmica: www.casamica.it
Per informazione sulla campagna: www.casamica.it/sms#comeacasa
Elisabetta Pasca