Da settembre 2018 Bite e Text100 hanno iniziato un percorso comune per creare un nuovo modello di agenzia globale che ha portato ad annunciare, a marzo 2019, la nascita di Archetype. Il nome del nuovo progetto racchiude un preciso intento: creare uno standard di agenzia globale per il mondo contemporaneo, in cui marketing e comunicazione sono pienamente convergenti e ogni azienda è tecnologica e, di conseguenza, la parola “globale” deve implicare un’armonizzazione organica con i mercati singoli. Abbiamo parlato con Manuela Tuveri, Managing Consultant di Archetype, per esplorare lo sviluppo del business a un anno dal lancio.
Cos’ha portato Bite e Text100 a decidere di unire il proprio percorso per dare vita a un nuovo modello di agenzia globale, Archetype?
Bite e Text100 erano unite dallo stesso DNA: passione per la tecnologia, tantissime aziende innovative tra i clienti e, non ultimo, team di persone di grande talento. È stato quindi naturale pensare a una loro unione per dare vita a una realtà più solida che mira a portare nel mondo un nuovo modello di agenzia che ha l’obiettivo spingere le persone ad andare oltre ciò che loro stessi pensavano possibile. Archetype è oggi una realtà globale con uffici dislocati in tutto il mondo, perfettamente in linea con i mercati in cui operano ma basati su standard di lavoro globali coerenti. Ogni team lavora per diventare leader nel proprio mercato di riferimento, primato questo, che noi identifichiamo con il livello di reputazione che riusciamo a crearci in ogni paese.
Archetype: un nuovo modello di agenzia globale che vuole spingere le persone a superare i limiti, andando oltre ciò che loro stessi pensavano possibile
Quali sono le peculiarità e i valori cardinali su cui si fonda l’operato di Archetype e in che modo l’agenzia vuole fare la differenza nel mondo del marketing e della comunicazione?
In Archetype lavoriamo sulla base di tre assunti fondamentali: avere le persone migliori che siano in grado di realizzare i progetti più significativi per i brand più magnetici e farle entrare in contatto con i nostri clienti, indipendentemente dal livello di seniority ma in base alla propria esperienza. (tutti i clienti di Archetype entrano in contatto con ogni talento all’interno dell’organizzazione); tenere costantemente il successo del cliente come punto principale delle attività che svolgiamo; offrire ai clienti un marketing a misura d’uomo. Ogni progetto che creiamo parte dall’assunto di essere funzionale alle esigenze del cliente (dichiarate o nascoste), in primis la necessità di parlare con un pubblico sempre più specifico e con modi di percepire la realtà completamente differenti tra di loro. Questo per arrivare a essere davvero rilevanti, catturare l’attenzione, coinvolgere e motivare alla scelta. La nostra strategia mette la persona al centro, partendo dal cliente arrivando ai talenti che lavorano a tutti i livelli nell’agenzia.
Considerando le caratteristiche e le criticità del mercato italiano, che tipo di approccio intendete proporre con il vostro nuovo modello di agenzia?
L’Italia è un mercato competitivo ed è fondamentale per le aziende differenziarsi. Un elemento per questa differenziazione potrebbe essere ambire a entrare nell’area europea, dove potrebbero trovare un potenziale realmente alto per il loro business. Oggi tra l’altro, nel nostro mercato, sono molti i brand arrivati a un punto importante del loro viaggio: quello che li sfida a pensare a una strategia che porti ad adottare l’approccio giusto per ogni persona e azienda a cui si rivolgono. In Italia possiamo dirci soddisfatte di come il nostro modello di agenzia sia già stato ampiamente accolto dai clienti e di come viene apprezzato dai nostri partner. In particolare ci stiamo rendendo conto che garantire ai clienti un team formato da competenze anche molto diverse tra loro ma che lavora con grande affiatamento e coordinazione è un elemento che ripaga in termini di fiducia.
Qual è la ricetta imprescindibile per un marketing mix efficace e all’avanguardia, in grado di supportare le aziende aiutandole a raggiungere nuovi standard?
L’eterogeneità del team è sicuramente un ingrediente fondamentale della nostra ricetta. Questo ci permette di offrire capacità e conoscenze diverse ma complementari, così da gestire la comunicazione a 360 gradi, dalle media relations alle attività di marketing, advertising e strategia social. Tutto questo va a vantaggio delle aziende che si sentono accompagnate nel loro percorso passo dopo passo, con messaggi coerenti su tutti i canali toccati.
Il nostro è un approccio consulenziale continuativo, che oltre al pensiero strategico prevede un affiancamento propositivo ed esecutivo. L’agenzia di comunicazione che siamo diventati è capace di affrontare nuove sfide con team multidisciplinari e capaci di supportare il cliente nel day-by-day.
Che tipo di bilancio è possibile delineare a un anno dalla partenza del nuovo business?
Ad un anno dal lancio di Archetype possiamo dirci orgogliosi del fatto che il mercato ci abbia accolto molto positivamente e ha capito il valore aggiunto che porta il nostro modello di agenzia. Abbiamo approcciato campi per noi nuovi come il marketing offline, scambiato conoscenze e creato anche una rete di partner completa. Il team si è arricchito di tutto questo e guardiamo con animo positivo anche a questo secondo anno, che si è aperto con la ricerca di una nuova persona.
Elisabetta Pasca