Luca Mastella, giovane imprenditore nel mondo della formazione online, nel 2020 ha fondato Learnn, la piattaforma streaming per lo sviluppo di competenze digitali che offre oltre 250 corsi tenuti dagli esperti di Meta, Binance, Serenis, NeN, Canva e molti altri. L’azienda è nata con lo scopo di rendere accessibili le competenze digitali a qualsiasi professionista ed azienda.
Mastella vanta anche un passato da cestista professionista, carriera che deve interrompere nel 2012 a causa di un infortunio. Per questo, in seguito alla laurea in Economia nel marzo 2013 presso l’Università degli Studi di Ferrara, decide di partire per frequentare un master prima in Canada, spostandosi poi anche in Francia e in Corea del Sud.
Dopo 8 anni di lavoro all’estero in paesi come Romania, Filippine ed Australia, Mastella torna in Italia con lo scopo di portare quello che di positivo ha imparato ed osservato all’estero. Accetta così la sfida di fondare Learnn in un Paese, il suo, che non sempre riesce a cogliere le potenzialità offerte dalla tecnologia. Oggi Learnn conta più di 130mila utenti totali, 35mila abbonamenti professionali e clienti come RDS, Decathlon, Treatwell, xFarm, Will Media: in questa intervista Luca Mastella ci ha regalato un ritratto vivido di una significativa parabola umana e professionale.
Luca Mastella, dalla carriera nel basket ad imprenditore nella formazione online
In che modo il suo passato da sportivo ha influenzato e continua a influenzare la sua carriera imprenditoriale?
Lo sport ha un enorme valore soprattutto in termini di processo e costanza. Ti insegna che i miglioramenti arrivano giorno dopo giorno e l’allenamento è tanto importante quanto le partite. Per questo anche nella vita professionale non si può pensare di fare senza formarsi e non ci si può formare senza poi fare.
Come nasce Learnn e quali sono le peculiarità distintive e i valori di riferimento di questo tipo di piattaforma?
Learnn nasce dal nostro tentativo di rendere accessibili le competenze digitali come qualsiasi altro prodotto di uso comune, come Netflix e Spotify. Perché nei tempi morti invece di stare su un social non possiamo impiegare il nostro tempo nel fare qualcosa che possa migliorarci? Così abbiamo creato l’equivalente di decine di master sviluppati con i top professionisti/e italiane in una sola app, tutti accessibili al prezzo di 9.99 euro al mese.
Come è cambiato il mondo della formazione con l’avvento del digitale e quali sono attualmente le competenze irrinunciabili per poter avere successo nel mondo del lavoro?
Il mondo della formazione è diventato più accessibile e democratico. È inutile seguire in presenza delle lezioni teoriche che si potrebbero seguire online, così da dedicare il tempo in presenza per le attività che veramente traggono beneficio dal contatto umano come discussione, networking e tanto altro.
Cosa deve cambiare in Italia affinché il potenziale rappresentato dalla tecnologia possa essere colto e sfruttato in tutte le sue sfaccettature?
Per noi il cambiamento deve essere culturale, capendo che la tecnologia non deve essere usata per snaturare i prodotti e le eccellenze incredibili che abbiamo, ma solo per aumentarne la visibilità e facilità di fruizione ed acquisto. Per fare tutto questo è però necessario possedere le competenze teoriche e strategiche per realizzare progetti e prodotti digitali.
Quale motto racchiude e sintetizza al meglio la sua visione del mondo e quali sono per lei i prossimi traguardi da raggiungere?
“Digitalizzeremo l’Italia, una persona alla volta”. Questo perché sappiamo che ogni grande cambiamento non deve essere fatto dall’alto, ma da piccoli cambiamenti dal basso, portando valore nella sfera personale e professionale di ogni persona ed azienda.
Elisabetta Pasca