‘Per unire il mondo, collegatelo’. Questo il messaggio di Bono Vox e Mark Zuckerberg, contenuto nella lettera al New York Times. “In questo secolo, lo sviluppo globale e la connettività sono collegate”, scrivono a quattro mani il leader degli U2 e il fondatore di Facebook. “Se si vuole nutrire la gente, guarire, istruire e dare lavoro, dobbiamo connettere il mondo. Internet non dovrebbe appartenere a solo 3 miliardi di persone, come lo è oggi”.
A riportare in Italia la notizia della lettera apparsa sul quotidiano newyorkese sè stata l’Ansa, seguita dai quotidiani nazionali. Nell’appello scritto dai Bono e Zuckerberg si sottolinea l’importanza di internet come strumento di connessione col mondo, ma soprtattutto come necessità per lo sviluppo. “Nelle ultime settimane abbiamo visto i profughi alla disperata ricerca di un riparo ai confini dell’Europa. Gli smartphones hanno reso possibile comunicare con i familiari rimasti al di là delle barriere. Internet ci ha permesso di condividere il dolore per la morte del bambino siriano sulla spiaggia in Turchia, diventato il simbolo di ogni rifugiato. I social media hanno trasmesso il messaggio che ha cambiato non solo l’opinione pubblica, ma la politica”. “Ma – sottolineano ancora Bono e Zuckerberg – più aziende di tecnologia e imprenditori devono assumersi maggiori responsabilità. Silicon Valley dovrebbe guardare oltre se stessa e agire più su questioni come l’istruzione, l’assistenza sanitaria e la crisi dei rifugiati. Sfidiamo il settore tech a fare molto di più per quelli più emarginati, quelli intrappolati nella povertà e quelli al di là della rete”.
“In Etiopia e Tanzania – continuano i due – gli agricoltori si collegano per ottenere i prezzi migliori, per effettuare i pagamenti dell’assicurazione. In Nigeria, i cittadini utilizzano BudgIT, un app mobile, per valutare se i governi mantengono le promesse di spesa. L’opportunità è particolarmente grande per le donne. Gli uomini hanno molto più accesso al web, ma quando le donne si collegano, usano la tecnologia come un percorso per una migliore istruzione, salute, stato economico e sicurezza. In Guatemala, cellulari informano madri come avere gravidanze sane. In Kenya, le donne ricevono servizi finanziari tramite i loro cellulari, grazie al sistema di microfinanza M-Pesa brillante”.
Concludono così: “Tutti gli obiettivi globali devono essere raggiunti, ma l’obiettivo della connettività, per tutti e ovunque, porterà questo gioco che non e’ un gioco ad una conclusione di successo. Affrettarsi e’ la parola chiave”.