Italia Travel Awards, il premio nato per celebrare l’impegno e la competenza nel comparto turistico italiano, taglia il traguardo della quarta edizione, consolidandosi sempre di più come appuntamento di prestigio per tutto il settore. L’iniziativa è infatti riconosciuta come una vera e propria notte degli Oscar per l’industria turistica nazionale e internazionale e i premi sono medaglie di valore accreditate che contribuiscono a promuovere le migliori professionalità. Incontriamo nuovamente le fondatrici del progetto, Roberta D’Amato e Danielle Di Gianvito, per percorrere insieme l’evoluzione dell’evento e analizzare gli scenari e le prospettive del prossimo futuro in tema di viaggi e turismo.
Quarta edizione per Italia Travel Awards: come siete arrivate fin qui?
Il progetto è nato quatto anni fa, era un sogno nel cassetto che avevamo da diverso tempo e che piano piano ha preso forma ed è stato realizzato così come desideravamo. Lo spirito era quello di ritrovare l’entusiasmo, lo spirito gioioso che si respirava nel settore turistico trent’anni fa. Negli ultimi decenni si è registrata una flessione, ma noi guardavamo con fiducia a una rinascita, in particolare in riferimento ai mercati stranieri. Oggi Italia Travel Awards è una realtà consolidata, riconosciuta in Inghilterra e Francia, è il momento più atteso per il segmento di riferimento. Non è solo un momento di riconoscimento per le professionalità, ma è soprattutto un’occasione incredibile di networking, per incontrarsi al di là della pressione lavorativa, in un ambiente gioioso e disteso, e mettere a segno nuove sinergie.
Chi vuole coinvolgere questo tipo di iniziativa?
La manifestazione si rivolge direttamente a tutto il settore turistico, dalle agenzie di viaggio alle compagnie aeree, comprendendo ogni aspetto legato al viaggio inteso nella sua globalità. Ognuno di noi è poi un viaggiatore potenziale, infatti i veri protagonisti della rassegna sono proprio gli appassionati di viaggi, i quali, tramite un sistema di votazione, esprimono online le loro preferenze decretando i destinatari degli Oscar del turismo.
Quali saranno gli elementi di punta per questa quarta edizione?
Per la quarta edizione, abbiamo riconfermato il premio speciale destinato al turismo accessibile, l’unico premio su candidatura, rivolto a tutte quelle aziende che hanno riservato un’attenzione particolare a trovare delle soluzioni adeguate, per rendere la vacanza accessibile a tutti. Abbiamo poi accolto diversi suggerimenti, riducendo ad esempio il numero dei premi, saranno 25 quelli assegnati: a parte il tour operator, che viene votato dagli agenti di viaggio e dai viaggiatori, tutte le altre categorie beneficeranno di un’unica assegnazione. Ci saranno tante altre belle sorprese, che sveleremo più avanti.
Quali sono le mete predilette per il viaggiatore del 2019?
Recentemente è stato pubblicato il report dell’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi che testimonia e conferma un ritorno a un viaggio pensato e all’utilizzo del supporto dell’agenzia di viaggio nell’organizzazione. Tra le mete più sognate ci sono l’Oceano Indiano, Mauricius, Kenya, Zanzibar. Si confermano di grande interesse destinazioni come la Thailandia, l’Oman, gli Emirati. In crescita assolutamente il Giappone e le crociere verso i Caraibi, con una netta preferenza per la vacanza esperienziale. Registriamo poi un grande ritorno del Mar Rosso, che aveva sofferto negli ultimi anni. Per quanto riguarda il viaggio organizzato, c’è grande attenzione verso Africa e Australia e verso i viaggi tematici, in moto, a cavallo, che valorizzano al massimo le esperienze.
La Golden Age del turismo organizzato sembrerebbe tornata.
Il sogno del viaggio non morirà mai, come in ogni settore ci sono fasi di ritorno al passato: oggi stiamo registrando sicuramente un grande ritorno alle agenzie, al viaggio organizzato, alla consulenza dell’agente. Tra l’altro, anche i millennials, di solito abituati a utilizzare il metodo fai da te, ultimamente invece stanno cercando sempre di più l’appoggio dei professionisti del settore.
Come vengono percepiti gli Italia Travel Awards dal pubblico e dagli addetti ai lavori?
Tutte le aziende che fino ad ora hanno vinto Italia Travel Awards, pubblicano con orgoglio sui propri portali il logo di vincitore della manifestazione, per ufficializzare il riconoscimento ricevuto. In rete si vede sempre più spesso il nostro logo e questo ci riempie di soddisfazione. Significa che i premi assegnati godono di autorevolezza e credibilità: dobbiamo proseguire in questa direzione per fare ancora di più.
Elisabetta Pasca