Oggi alle ore 11.00 è stato effettuato il taglio del nastro della quinta edizione del Salone Nautico Venezia che consolida la sua importanza e la posizione di Venezia come polo vitale per la nautica da diporto. Il Salone ancora una volta si apre all’insegna della passione per il mare nelle sue diverse declinazioni: nella suggestiva cornice dello storico Arsenale, per cinque giorni – fino a domenica 2 giugno – prenderà vita la manifestazione che trova la sua missione nel soddisfare le esigenze del mercato e del turismo nautico in Adriatico e Mediterraneo Orientale, un importante bacino che per i cantieri è ricco di potenzialità inespresse, ancora in via di sviluppo. Per i visitatori il Salone offrirà l’occasione di fare un percorso completo tra yacht e superyacht, imbarcazioni tradizionali, première italiane e mondiali, prove in acqua, convegni, esposizioni e regate.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta alla presenza del Sindaco di Venezia insieme al vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, il vice Ministro delle Imprese e del made in Italy, il presidente della Regione Veneto, il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, il presidente dell’Agenzia ICE.
“Il Salone è arrivato alla sua quinta edizione e il bilancio non può che essere positivo perché è cresciuto nel corso degli anni diventando un punto di riferimento nel panorama nautico internazionale e nella presentazione delle novità nel campo delle innovazioni e tecnologie – afferma il Sindaco di Venezia – All’Arsenale non c’è solo mercato, ma nell’antico cuore della marineria veneziana prendono vita momenti di scambio di saperi, di conoscenze, di lavoro e di attenzione alla sostenibilità grazie agli approfondimenti sul tema del mare e su come preservarlo, dell’acqua che è vita, sulla natura attraverso anche convegni specifici. Ringrazio gli espositori che già dalla scorsa edizione avevano riconfermato la loro presenza, e quelli nuovi che hanno deciso di investire in questa città”.
Salone Nautico Venezia: tagliato il nastro della quinta edizione con il Sindaco di Venezia, il vicepresidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, il vice Ministro delle Imprese e del Made in Italy, il presidente della Regione Veneto, il Sottocapo di Stato Maggiore della Marina Militare, il presidente dell’Agenzia ICE
“L’Italia è il primo produttore al mondo di barche – ha aggiunto il Sindaco – In questa edizione, ci sono 270 espositori, di cui 216 Italiani. È anche il Salone della Sostenibilità nella nautica: vengono presentate barche a propulsione idrica”.
Il programma dell’apertura ha visto poi il saluto dal cielo degli elicotteri e il lancio degli incursori della Marina Militare, che hanno terminato la loro discesa nelle acque del bacino dell’Arsenale. Le esibizioni e l’apertura della manifestazione sono state accompagnate dalle note del Coro della Fenice.
I numeri in costante crescita confermano il successo del Salone Nautico Venezia: gli espositori totali dell’edizione 2024 sono 270 di cui 216 nazionali, compresi 50 cantieri ed espositori veneziani, espressione dell’artigianato cantieristico tradizionale della laguna di Venezia, e gli internazionali 54. Le imbarcazioni esposte sono oltre 300, di cui 240 quelle in acqua fino a formare una lunghezza complessiva di circa 2,8 chilometri, a riempire un bacino di 50.000 in cui sono installati oltre 1.100 metri lineari di pontili galleggianti, grazie a un importante intervento di infrastrutturazione del compendio dell’Arsenale. Inoltre, il Salone si snoderà in 30.000 mq tra gli spazi espositivi esterni e le storiche Tese cinquecentesche. Il Salone Nautico Venezia è stato riconosciuto dalla Regione Veneto manifestazione fieristica di rilevanza internazionale che la connota come una delle principali rassegne italiane dedicate al mondo della nautica e della cantieristica, con positive ricadute per il settore turistico veneto.
Al Salone sono presenti i principali player italiani e internazionali. Le ammiraglie per il comparto del motore sono la Navetta 38, prodotta da Custom Line del gruppo Ferretti, e per quello della vela lo Jeanneau Yachts 65. Non mancheranno oltre 40 imbarcazioni elettriche che, fin dalla prima edizione, sono uno dei punti forti del Salone. La sostenibilità, la tutela del mare e le nuove propulsioni saranno anche il tema della ricchissima offerta culturale nei diversi incontri e convegni, una cinquantina in totale, organizzati in diverse sedi, tra cui principalmente la Torre di Porta Nuova, e che ogni giorno faranno da cornice alla manifestazione.
I dibattuti iniziano con un importante appuntamento, alle ore 14.30 in Torre di Porta Nuova, dal titolo “La nautica da diporto nel III millennio. Driver di occupazione e immagine” che vedrà coinvolti i principali player della nautica italiana, i Ceo dei grandi gruppi italiani, il Sindaco della città e il vice Ministro al Made in Italy.
Come nelle scorse edizioni, la particolarità della manifestazione è anche quella di far conoscere la cantieristica tradizionale veneziana, con le barche costruite nei cantieri della laguna e che ogni giorno servono alla città per vivere. A loro è dedicata un’intera area, la P4, chiamata “Wood Village”.
I cinque giorni di manifestazione saranno anche l’occasione per dare spazio all’intrattenimento con regate e trofei, con un programma molto ricco tra cui spiccano manifestazioni motonautiche, con l’arrivo della Pavia-Venezia domenica 2 maggio, e le regate a vela come il 7° Campionato Italiano Microclass o il corteo di barche elettriche lungo il Canal Grande, la E-Regatta, venerdì 31 maggio alle ore 17.00.