L’assemblea generale del Jordan Tourism Board ha approvato il piano 2021 dell’Ente incentrato sul perseguimento di nuovi canali per promuovere i principali siti turistici del Regno e attirare più visitatori stranieri.
Il piano marketing del JTB per il 2021 si concentrerà principalmente sul ripristino della fiducia in Giordania come una delle principali destinazioni turistiche del mondo, incrementando la conoscenza dei prodotti turistici giordani e del brand.
Il piano punterà sui quei canali di marketing efficaci nell’aumentare il numero di turisti, ha detto il direttore generale del JTB, Abdul Razzaq Arabiyat, all’assemblea generale annuale che ha anche approvato il bilancio del Board per il 2021.
Jordan Tourism Board: il piano per il rilancio del paese come meta turistica nel 2021
Arabiyat ha annunciato l’apertura di nuovi canali B2B con agenzie di viaggio globali per rivitalizzare il turismo, indicando che i paesi di tutto il mondo stanno volgendo la loro attenzione sulle agenzie di viaggio e sui tour operator dato che i viaggi organizzati possono essere monitorati alla luce dell’attuale situazione epidemiologica.
Secondo il direttore del JTB, il piano porrà ulteriore attenzione al turismo religioso in considerazione degli importanti siti musulmani e cristiani del Regno Hashemita, nonché al turismo avventura e al turismo tradizionale.
Arabiyat ha osservato che il Board monitorerà continuamente gli indicatori del turismo globale e il traffico aereo regolare, in modo che le attività di marketing possano essere modificate in linea con gli ultimi sviluppi di mercato.
Per quanto attiene alla promozione online, Arabiyat ha indicato che i contenuti del marketing digitale dell’Ente sono stati arricchiti con nuove informazioni sulla Giordania e modificati per utilizzare le più recenti tecnologie come la realtà aumentata.
Il Ministro del Turismo e delle Antichità, Nayef Fayez, ha sottolineato che gli sforzi comuni di tutte le parti interessate sosterranno i piani di marketing previsti e ha invitato l’intero mercato turistico della Giordania a lavorare insieme per affrontare le prossime sfide.