Fight Eat Club è il primo portale dedicato alle sfide culinarie online dove cuochi amatoriali hanno l’opportunità di mostrare il proprio talento sfidandosi nella propria cucina, alla conquista di premi e del montepremi finale. Cucina, Sfida, Vinci: questo è il mood, perché vincere un premio realizzando video ricette tra i fornelli di casa propria non è mai stato così facile.
A semplificare tutto, la prima APP pensata per la realizzazione di video ricette home made in modo guidato, semplice e veloce. In questo modo tutti potranno creare originali contenuti video da condividere e far votare nel web, per puntare ai premi messi in palio da Fight Eat Club.
All’origine di questo progetto i soci fondatori, imprenditori visionari con la voglia di osare. «Il nostro obiettivo è di aiutare i milioni di buongustai a mostrare la propria passione – afferma Antonio Prestieri, Cofounder & CEO esperto di marketing – per questo che in questo progetto stiamo investendo energie, tempo e risorse mirando a questo target di pubblico. In modo originale daremo visibilità non solo ai nostri Fighterchef ma anche alle aziende che sceglieranno di promuovere e vendere i loro marchi sulla nostra piattaforma».
La piattaforma, nata a luglio 2017, conta già una copertura social di oltre 295.000 utenti, con quasi 275.000 visualizzazioni delle video ricette, oltre 11.000 follower tra FB ed Instagram, 150 utenti pre iscritti al concorso a premi, decine di accordi commerciali e partnership con aziende, chef, blogger e agenzie marketing. Per accelerare il proprio sviluppo, la società ha lanciato una raccolta equity crowdfunding sul portale OpStart, con una richiesta iniziale di 50 mila euro.
I grandi player del web hanno identificato un trend ben preciso: produrre contenuti video sfruttandone la viralità per veicolare messaggi pubblicitari e stimolare l’attenzione dell’utente finale che viene così indotto all’acquisto. Una filosofia commerciale su cui compagnie come Facebook, YouTube e Amazon hanno basato la loro economia. Sulla scia di questo crescente movimento economico, Fight Eat Club ha scelto d’incentrare il suo business sul tema cibo e cucina, cavalcando l’onda della crescente richiesta di mercato. I contenuti video ad alta potenzialità virale di questo portale sono il polo d’attrazione che viene messo a profitto del canale pubblicitario e dell’e-commerce. Fight Eat Club racchiude quindi tutte queste spinte positive nel suo progetto. Grazie a banner pubblicitari inseriti nei video, ai lead di migliaia di iscritti e partecipanti, alla vendita di prodotti agroalimentari ed enogastronomici, il fatturato previsto nei prossimi tre anni sarà di oltre 2 milioni di euro con un margine operativo lordo di 450 mila euro.
A completare il quadro di presentazione di questo progetto la scelta, fin da subito, del testimonial Stefano Callegaro, vincitore del quarto Masterchef italiano che ha sposato il progetto realizzando per il Fight Eat Club, Spot e video ricette già visibili all’interno del sito. Previste anche una tranche di video chat e consigli con i follower. Tantissimi i feedback ricevuti fino ad ora sia dai foodie italiani che dalle aziende di settore.