Si è conclusa ieri la VI edizione del Festival della Comunicazione di Camogli, che, seguendo le orme del suo padrino Umberto Eco, ha affrontato uno dei temi a lui più cari portando relatori e pubblico a ridefinire insieme il senso della nostra Civiltà.
Il direttore del Festival della Comunicazione, Danco Singer
«Sono stati i giorni più belli e stimolanti dell’anno: una marea di personalità differenti tra loro e tutte di grandissimo livello, a ogni ora, in ogni piazza, in ogni angolo.» Con queste parole l’attrice Monica Guerritore ha descritto le giornate camogline, confermatesi come un appuntamento unico di riflessione collettiva capace, ancora una volta, di confrontare visioni del mondo, superare confini generazionali e sondare nuovi orizzonti culturali.
Lo storico Alessandro Barbero
Quattro giornate, quelle della kermesse diretta da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer e realizzata da Frame in collaborazione con il Comune di Camogli, che hanno totalizzato più di 80 eventi, visto alternarsi oltre 120 ospiti – volti di spicco della cultura e dell’informazione, della scienza e dell’innovazione, dello spettacolo e delle imprese del mondo accademico –, e saputo alternare riflessione e intrattenimento offrendo anche un ampio ventaglio di laboratori, iniziative, escursioni, mostre e spettacoli per un pubblico di ogni età.
Una cornice speciale con un’atmosfera unica dove il concetto di civiltà è stato declinato sotto ogni punto di vista, compreso quello politico. Grande attenzione da parte di pubblico e stampa ha riscosso l’incontro “La politica che verrà”, nel quale il sindaco di Milano Giuseppe Sala e il governatore della Regione Liguria Giovanni Toti, moderati da Luciano Fontana, hanno dibattuto di autonomie, identità nazionale e nuovi scenari all’orizzonte.
Grande successo per la VI edizione del Festival della Comunicazione, eredità di Umberto Eco
L’edizione 2019, contraddistinta da una folta presenza di giornalisti – dal web alla carta stampata, dalle radio alle TV – provenienti da tutta Italia, ha riscosso grande successo in termini sia di spettatori (oltre 37.000 presenze fisiche), sia di seguito online sul sito (227.222 visualizzazioni, 67.827 visite uniche), su Facebook (con una copertura di 195.574 post e 35.341 visualizzazioni video) e su Instagram (15.000 account raggiunti, 64.000 impressions). Un traguardo confermato dal canale YouTube dedicato (5.000 iscritti), attivo tutto l’anno e in costante crescita.
Furio Garbagnati, Presidente e CEO di Weber Shandwick
Francesco Bono, Responsabile dei Contenuti Audible
Il giornalista Mario Calabresi
Barbara Cominelli, Direttrice Marketing & Operations di Microsoft
A coronamento della manifestazione, la lectio di Stefano Massini “Civiltà e città immaginarie: Gotham City, Paperopoli e altre visioni” seguita dall’assegnazione del Premio Comunicazione 2019, che ha aperto alla presentazione della prossima edizione. Il Festival della Comunicazione tornerà infatti a Camogli dal 10 al 13 settembre 2020 con sfide inedite sotto l’insegna di un nuovo tema: Socialità.