Facebook e le sue app Instagram e WhatsApp hanno lentamente ripreso a funzionare dopo un down di circa 7 ore in Europa e negli Stati Uniti. Si è trattato del peggiore blocco di servizio del colosso dei social media dal 2008. “Scusate per l’interruzione, sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse”: così Mark Zuckerberg si è scusato sul suo profilo Facebook dopo le ore di down delle sue app. Il down mondiale è partito dalle 17:30 circa ora italiana, quando sono iniziate ad arrivare le prime segnalazioni. Sul sito downdetector.com, che tiene conto dei guasti di diverse piattaforme, gli utenti hanno segnalato problemi di accesso alle app, ma anche di connessione al server e di caricamento dei contenuti.
Su Twitter si è fatto sentire anche il capo di Whatsapp, Will Cathcart: “Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato duramente per riportare il nostro servizio all’affidabilità che ci si aspetta, è stato un promemoria per ricordarci quante persone e organizzazioni si affidano alla nostra app ogni giorno. Impareremo e cresceremo da questo”.
Facebook, Instagram, Whatsapp Down: che cosa è successo davvero?
“Sincere scuse a tutti coloro che sono stati colpiti dalle interruzioni dei servizi alimentati da Facebook in questo momento. Stiamo riscontrando problemi di rete e i team stanno lavorando il più velocemente possibile per eseguire il debug e ripristinare il tutto il più velocemente possibile” aveva spiegato su Twitter, Mike Schroepfer, Chief Technology Officer di Facebook, nel corso del blackout, che ha generato ilarità – e poi anche un po’ di rassegnato sgomento – presso gli utenti. Su Twitter è infatti dilagata la consueta ironia, facendo schizzare in tendenza gli hashtag #whatsappdown, #instagramdown, #facebookdown.
In breve, sarebbe stata una configurazione sbagliata dei server di Facebook la causa del down totale che ha colpito le app. Il vicepresidente delle infrastrutture di Facebook, Santosh Janardhan, ha spiegato in un post che il blackout mondiale è stato provocato da modifiche alla configurazione dei router che coordinano il traffico di rete tra i suoi centri dati. “Questa interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i nostri centri dati, bloccando i nostri servizi”, ha dichiarato Janardhan.
Facebook, Instagram, Whatsapp perciò sono tutti “spariti” dalla rete per ore, ma cosa è successo veramente? Matteo Flora lo chiarisce in un video “spiegone” insieme ad Andrea Galli: