Recentemente, la prima edizione di “Women in Finance – 2018 Italy Awards”, il premio promosso dal’ambasciata britannica e Freshfields Bruckhaus Deringer, in collaborazione con Borsa Italiana, ha voluto celebrare e premiare le capacità e il talento delle donne, sottolineando il valore della differenza di genere nell’ambito della finanza. Ad aggiudicarsi il riconoscimento di CFO dell’anno è stata Barbara Cavaleri, Direttore Finance di Vodafone Italia. La Cavaleri, che riporta direttamente all’amministratore delegato Aldo Bisio, è in Vodafone Italia dal 1999, è membro del comitato esecutivo e del consiglio d’amministrazione e ha ricoperto nel tempo ruoli di crescente responsabilità fino ad assumere l’incarico di Finance Director di Vodafone Group Technology a Londra. Pensiero laterale e attitudine al multitasking rappresentano per lei il valore aggiunto delle donne per essere protagoniste vincenti nel mondo della finanza e del business.
Barbara Cavaleri è CFO dell’anno per Women in Finance – 2018 Italy Awards: cosa rappresenta per lei questo riconoscimento?
È un riconoscimento che fa molto piacere, ma non voglio vederlo come un traguardo personale, bensì come un successo e riconoscimento per tutto il mio team. È frutto del lavoro che facciamo ogni giorno in Vodafone Italia e che si vede riflesso nei nostri risultati d’eccellenza.
Che valore ha oggi la diversità di genere nel mondo della finanza e in che modo è possibile agire per promuoverla in maniera sempre più efficace?
Il mondo della finanza non è diverso da tanti altri mondi. Sicuramente c’è ancora una forte prevalenza maschile, ma le cose stanno cambiando. Merito delle donne che hanno saputo valorizzare quella che secondo me è una caratteristica tutta femminile: riuscire a gestire situazioni complesse, con una buona dose di energia ed ambizione, sapendo aggiungere struttura e “ordine”. Io stessa nel mio lavoro quotidiano devo far quadrare tanti aspetti diversi, bisogna essere quindi persone appassionate e organizzate, anche un po’ multitasking, dotate di pensiero laterale. Questo è sicuramente il valore che possiamo portare noi donne.
La finanza è considerata un ambiente prevalentemente maschile: cosa serve per demolire un luogo comune?
Come dicevo, credo che il mondo della finanza non sia più maschilista di tanti altri mondi. La ricetta secondo me è poter avere la flessibilità per organizzare vita professionale e privata. Io sono a capo della Direzione Finance di Vodafone Italia ma a casa ho tre figli. Questo anche grazie a Vodafone, che con le sue politiche innovative di welfare, mi aiuta ad essere indipendente e a gestire al meglio il mio tempo. Il tutto comunque unito ad un grande senso di responsabilità, mio e della mia famiglia, nei confronti dell’azienda.
Il gap di genere nel mondo del lavoro è ben lungi dall’essere eliminato: aziende e istituzioni possono operare congiuntamente per accorciare questa distanza?
Assolutamente sì. Io sono convinta che sin dalla scuola primaria sia necessaria una maggiore attenzione per non creare gli stereotipi legati alle differenze di genere. La flessibilità, inoltre, è quello strumento indispensabile per togliere pressione dalla vita delle donne e permettere loro di fare carriera, senza sacrificare la vita privata. Pensiamo alla rivoluzione che è stato lo smart working, la possibilità di lavorare in un luogo diverso dall’ufficio. In Vodafone Italia è realtà dal 2014, con la possibilità per 3500 dipendenti di lavorare da remoto un giorno la settimana, e recentemente lo smart working è stato riconosciuto anche per legge.
Il claim di Vodafone recita “Il futuro è straordinario”: che futuro sta costruendo l’azienda per le nuove generazioni?
Vodafone offre servizi innovativi che contribuiscono ad agevolare la vita quotidiana di tutti noi come utenti. Un’attenzione particolare è dedicata al segmento di clienti giovani e giovanissimi, con offerte dedicate che puntano proprio sulla flessibilità e sulla libertà di scelta, unite ad un’esperienza “giocosa”. Inoltre, abbiamo appena lanciato un programma internazionale, “What Will You Be”, che aiuterà oltre 10 milioni di giovani a trovare lavoro nell’era della digital economy grazie a una piattaforma dedicata alle competenze digitali (futurejobsfinder.vodafone.com). Vodafone è infatti impegnata da sempre per lo sviluppo di giovani talenti con programmi dedicati a neolaureati e apprendisti, stage e percorsi di alternanza scuola-lavoro.
Elisabetta Pasca