Il Blog:
cosa è utile sapere prima di dedicarsi all’attività di Blogging
Se vogliamo prendere la definizione dall’Enciclopedia Treccani, il Blog viene descritto come pagina internet personale aperta ai commenti dei lettori. Di norma organizzata in ordine cronologico e arricchita con link ad altri siti, articoli, immagini, video disponibili in rete, continua ad essere uno strumento non solo ampiamente utilizzato, ma anche un’opportunità di business per chi ne fa uso. Il termine Blog è la contrazione di web log diario di bordo della rete ed è stato coniato nel 1997 dal blogger americano Jorn Barger.
Rapido, veloce, intuitivo e soprattutto immediato nella comunicazione, si è diffuso dapprima come mezzo di espressione individuale e poi come mezzo di circolazione delle idee e delle informazioni su tematiche specifiche. Sono innumerevoli i casi di successo di Blog internazionali, ma anche nazionali i cui autori hanno beneficiato non solo di notorietà, ma soprattutto dell’opportunità di costruire un loro business di successo.
Utile strumento per il personal branding di professionisti, permette di promuovere e valorizzare le proprie competenze e, nel caso di aziende, di coinvolgere attraverso una redazione diffusa collaboratori, professionisti e influencer secondo la logica identificata nella strategia di marketing.
Tra gli strumenti più utilizzati per fare blogging oggi WordPress, il sistema di gestione dei contenuti più popolare al mondo che alimenta il 34% di tutti i siti Web su Internet (fonte W3 Tech, Web Technologies Survey).
Utile, efficace e in grado di coinvolgere una Community, il Blog continua ad essere oggi un obiettivo di molti. Digitando la parola Blogging su Google le risposte sono 276 milioni, ma che cosa è utile sapere prima di dedicarsi all’attività di Blogging?
Il web non dimentica e ha numerosi punti di accesso
Partiamo dal ricordarci che il web non dimentica nulla, che una volta condivise informazioni e contenuti queste possono essere riprese da molti (il bello delle opportunità del web!) ma che se errate e o imprecise, rischiano di mostrarci, da più punti (quante sono le fonti), come poco professionali.
Dunque risulta fondamentale l’attività di verifica del rischio prima di caricare qualsiasi contenuto e qualche accorgimento importante da tenere sotto controllo.
Ti lascio con qualche consiglio su cui lavorare per il tuo blog e un invito a seguire il mio webinar gratuito il 12 maggio 2020 alle ore 10:00 per iscriverti https://www.eventbrite.it/e/biglietti-webinar-il-blog-cosa-e-utile-sapere-prima-di-iniziare-lattivita-104411058286
- Il piano editoriale: idee chiare e ben organizzate prima di iniziare qualsiasi progetto con contenuti struttura un piano editoriale preciso e puntuale. Scegli la tematica che vuoi trattare e inizia a costruire il tuo progetto di contenuti. Ricordati che il tuo blog inizia a prendere “forma” anche per i motori di ricerca con almeno 20 post; e che i risultati non sono immediati. Dunque prosegui con costanza e determinazione e rispettando una tempistica precisa. In base a questo numero indicativo, venti, puoi decidere in quanto tempo raggiungere i tuoi primi risultati. Se farai due post a settimana ti serviranno due mesi e mezzo.
- Scrivere bene anche per i motori di ricerca: ricordati che online le frasi sono brevi, che serve consistenza nell’uso dei termini chiave (come sempre ti consiglio di costruire un piccolo manuale guida della semantica che ti identifica) e che ci sono degli accorgimenti tecnici da rispettare come l’uso dell’H1 e H2 per strutturare il testo SEO friendly (ovviamente questi accorgimenti non sostituiscono le figure professionali che in questo caso sono un importante supporto alla visibilità e posizione del progetto) e all’uso della frase chiave in determinati punti del testo.
- La Community: immagina che tipo di relazioni vuoi costruire attorno al tuo blog, perché saranno proprio le relazioni a garantire la visibilità ai tuoi contenuti. Ricorda che l’interazione è importantissima e che il dialogo con la Community una priorità, più si generano conversazioni e maggiore è l’efficacia del Blog.
- Le statistiche: qualità e quantità ricordati di guardare le statistiche non in maniera ossessiva 😉 ma con attenzione sulla tipologia di contenuti più letti, sull’interazione generata e naturalmente sulla crescita del numero di visitatori e visite. Se il tuo scopo è quello di fare leggere almeno tre pagine a ciascun visitatore, quindi sono importanti le visualizzazioni procapite, ricordati di verificare se il risultato è affine.
Non mi resta anche dirti buon lavoro! E invitarti al mio webinar gratuito qui https://www.eventbrite.it/e/biglietti-webinar-il-blog-cosa-e-utile-sapere-prima-di-iniziare-lattivita-104411058286