Nella serata el 4 dicembre, Forbes Italia e Business International hanno premiato i migliori top manager alla guida delle realtà imprenditoriali presenti nel nostro Paese che nel corso del 2019 si sono distinti per audacia e intraprendenza, consolidando la competitività delle loro imprese sui mercati internazionali e rendendole, al tempo stesso, luoghi di lavoro migliori e più attenti alle necessità delle persone.
I migliori CEO italiani
Per il secondo anno, la premiazione dei migliori CEO condotta da Alessandro Rossi, direttore di Forbes Italia, ha chiuso l’Executive Summit, annuale appuntamento organizzato da Business International che ha l’obiettivo di portare le figure apicali del mondo dell’industria italiana a confrontarsi con rappresentanti delle istituzioni, esperti e accademici di tutto il mondo, al fine di identificare trend e sfide da affrontare nel prossimo futuro. Il Park Hyatt Milan si è trasformato così nel palcoscenico della celebrazione dell’eccellenza manageriale italiana selezionata da Forbes Italia con un’attenta analisi dei risultati raggiunti dai migliori capitani d’impresa del nostro Paese, al fine di sottolineare come per il top management di oggi e di domani sia sempre più necessario saper gestire la disruption che l’innovazione continua a portare nel business, trasformando sé stessi, la propria visione globale e l’azienda che si guida per farla crescere e dare vita a una nuova cultura della leadership.
I premiati ai CEO Italian Awards
In base alle specifiche categorie, individuate dagli esperti di Forbes, i premiati sono stati: Giulio Bonazzi di Aquafil (per il mondo del Fashion), Andrea Iervolino di Iervolino Entertainment (per la categoria Visionary), Salvatore Palella di Helbiz (per la sezione Young), Francois Marc Sastre di Cartier (nel segmento Luxury), Federico Imbert di Credit Suisse (per il mondo Banking), Niccolò Branca di Branca International (per l’area Food&Beverage), Marco Sesana di Generali Italia (per la Sustainability), Cristina Scocchia di Kiko (per l’universo Retail), Luigi Marciano di Objectway (per il comparto WealthTech), Stefano Mariotti di Manifatture Sigaro Toscano (per il Made in Italy), Pietro Innocenti di Porsche Italia (per il mondo Innovation) e Marco Alverà di Snam (nella sezione Energy). Sono stati inoltre riconosciuti premi speciali a Riccardo Procacci di Avio Aero (nell’ambito Transport) e Pasquale Cataldi di Altus Group (nel Real Estate).
La formazione di una nuova leadership
Un business-frame chiaro, quello proposto da Forbes Italia all’interno dell’elenco dei premiati ai CEO Italian Awards 2019, che nell’arco della serata – a cui ha partecipato anche Caterina Murino, attrice e testimonial di Amref Health Africa (charity partner dell’evento) – è stato accompagnato anche da un partner come Maserati, che ha fornito i propri modelli Levante, Quattroporte e Ghibli in qualità di auto ufficiali dell’evento. Forte della sua storia ultrasecolare, la casa automobilistica italiana, infatti, incarna gli stessi valori di sfida e confronto rispetto al futuro ed è ora pronta a iniziare una nuova Era per continuare a essere protagonista sul palcoscenico mondiale della mobilità del domani.