Di innovazione applicata al settore dell’Agrifood e delle Smart Communities si è parlato molto durante l’evento Smau Palermo, avvenuto il 27 febbraio. L’iniziativa, nata dalla collaborazione fra Regione Siciliana e Smau, ha raccontato le principali esperienze di collaborazione vincente tra startup e imprese dando voce a quelle realtà che, in Sicilia, stanno svolgendo una concreta attività di collegamento tra il mondo della ricerca e dell’innovazione e quello delle imprese.
“Innovazione digitale e sostegno alle start-up sono due tra le principali priorità del Governo Musumeci e dell’Assessorato all’economia – ha dichiarato Gaetano Armao, Vicepresidente Regione Siciliana – Sul piano del digitale stiamo procedendo a completare l’infrastrutturazione del territorio con banda larga ed ultra-larga. Siamo per il secondo anno la prima Regione italiana per dotazione infrastrutturale con un’utilizzazione di finanziamenti europei che ha già superato il 40% (prima Amministrazione per spesa europea). Entro il 2022 la Sicilia sarà la Regione con la migliore dotazione di reti del Mediterraneo alla quale si affiancherà la realizzazione del grande data center di Brancaccio (stanziamento 25 milioni) attorno al quale viene istituita la Zona Economica Speciale. Una straordinaria opportunità per imprese e professionisti, anche del settore alimentare, per crescere in innovazione e competitività. Sulle start up è stato costituito il “fondo Sicilia” presso Irfis Finsicilia con linee di credito appositamente dedicate e che operano in sinergia con fondi d’investimento, mentre il ddl di stabilità 2020 prevede misure di rafforzamento degli incentivi di “resto sud” per contrastare l’emigrazione dei cervelli e potenziare l’offerta di opportunità di crescita”.
Le iniziative presentate a Smau Palermo
Smau Palermo è stata anche l’occasione per le imprese di incontrare il PON Imprese e Competitività: un’occasione per approfondire e richiedere una consulenza per non perdere tutte le novità sui bandi destinati alle startup e alle PMI.
Il PON IC era infatti presente alla tappa del Roadshow con un desk informativo, per conoscere in anteprima le nuove misure agevolative messe in campo. La prima è il Bando Macchinari Innovativi, destinato a finanziare, nelle Regioni del Mezzogiorno, investimenti innovativi finalizzati a consentire la trasformazione tecnologica e digitale dell’impresa e promuovere l’economia circolare. La seconda, Smart&Start Italia: l’incentivo sostiene la nascita e la crescita delle startup innovative su tutto il territorio nazionale. La misura finanzia piani d’impresa finalizzati alla produzione di beni e l’erogazione di servizi ad alto contenuto tecnologico e innovativo.
Un altro tema pertinente con i contenuti dell’evento è stato quello dell’export digitale, grazie a E-nternazionalization, un progetto di rafforzamento della capacità amministrativa delle Regioni del Mezzogiorno per la promozione e lo sviluppo dell’internazionalizzazione d’impresa attraverso gli strumenti del digital export. L’ente proponente è il Ministero dello Sviluppo Economico, ed è attuato da Invitalia in collaborazione con la Regione Siciliana nell’ambito del PON Governance 2014-2020. A Smau Palermo, grazie alla presenza di un desk informativo per tutta la giornata dell’evento, le imprese siciliane hanno raccontato quali sono le proprie esigenze.
Il Premio Innovazione Smau e alcune delle migliori eccellenze siciliane
L’appuntamento di Smau Palermo è stato nel contempo un momento di rilascio delle attività che hanno visto protagoniste lo scorso anno alcune imprese siciliane, che grazie alla Regione hanno preso parte alle tappe internazionali del circuito SMAU: startup che hanno avuto la possibilità di incontrare potenziali clienti e partner per avviare nuove collaborazioni e imprese consolidate che si sono distinte per aver ricevuto il Premio Innovazione SMAU per aver avviato progetti di trasformazione digitale o innovazione aperta. Questa data ha annunciato inoltre il lancio del progetto promosso dalla Regione Siciliana che consentirà a 30 startup innovative selezionate di partecipare agli appuntamenti internazionali del circuito SMAU 2020: Londra, Berlino, la nuova tappa di Parigi e Milano.
La tecnologia blockchain al servizio dell’agrifood: il Consorzio di tutela del Pomodoro di Pachino IGP ha stretto un accordo con Ez Lab, una PMI innovativa. D’ora in poi sarà possibile tracciare il Pomodoro Pachino dal campo al supermercato e combattere così le contraffazioni, garantendo sostenibilità ambientale e sociale. Grazie a un QR Code il consumatore potrà conoscere tutto sulla filiera del prodotto, risalendo l’intera catena.
Scalia Group ha deciso di integrare in modo molto forte i negozi e lo store online, creando una community reale e virtuale di migliaia di persone. Il cliente può acquistare online e ritirare il prodotto in negozio, allo stesso modo in negozio può visionare l’offerta e farsi consigliare dagli assistenti alla vendita per decidere l’acquisto. Il personale del negozio è specificamente formato per sviluppare un rapporto con il cliente basato sulla multicanalità, per offrire un prodotto e un servizio di eccellenza.
Un nuovo spazio accompagna i clienti e gli utilizzatori in un processo di trasformazione dedicando spazi e tempo allo studio di innovazione: questo il progetto di Netith, che alle porte di Catania ha realizzato un innovativo Hub, dove si affiancano al contact center (da sempre core business dell’azienda), le imprese innovative negli spazi di coworking, l’incubatore di start up e le aule per la formazione di nuove figure professionali legate al marketing e alla customer experience. Gli ultimi investimenti hanno portato a una forte espansione che ha permesso lo sviluppo di un’Academy, alcune postazioni di coworking, sale per meeting e workshop.