Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità le persone con disabilità risultano essere oltre un miliardo, circa il 15% della popolazione mondiale. Riuscire quindi a sfruttare al meglio il potenziale delle tecnologie, in primis l’intelligenza artificiale, costituisce un presupposto ineludibile per promuovere la diversità delle risorse umane e supportare il coinvolgimento delle persone con disabilità nella società.
È in questo scenario che si inserisce l’impegno di Microsoft, insieme a Samsung e A2A, nel voler realizzare una vera e propria Agenda Digitale sull’accessibilità contenente una serie di indicazioni indirizzate alle Istituzioni che prendono in considerazione diversi ambiti (dalla PA, alla scuola e al mondo del lavoro, fino alle smart cities), proprio con l’obiettivo di riuscire ad accelerare l’inclusione sociale delle persone con disabilità attraverso la tecnologia.
La presentazione del documento – realizzato anche grazie al supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle Associazioni FISH e FAND – è oggi al centro dell’evento “Un’Agenda Digitale sull’accessibilità: strategie del Paese per accelerare l’inclusione delle persone con disabilità attraverso l’intelligenza artificiale”, organizzato per avviare un confronto tra Istituzioni, settore privato e associazioni sul tema.
Al fine di imprimere una concreta accelerazione all’inclusione delle persone con disabilità, anche attraverso le tecnologie, sono stati privilegiati quattro degli ambiti che investono significativamente la vita di tutte le persone e che sono stati ripercorsi nell’articolarsi dell’evento: la scuola, il mondo del lavoro, le relazioni con la Pubblica Amministrazione e le Smart Cities.
L’evento, introdotto da Vincenzo Zoccano, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alla famiglia e alla disabilità, il quale ha rappresentato il forte impegno del Governo sul tema dell’accessibilità, è poi proseguito con gli interventi dei Presidenti delle Associazioni FISH e FAND, rispettivamente Vincenzo Falabella e Nazaro Pagano, e dell’Amministratore Delegato di Microsoft Italia, Silvia Candiani, la quale ha dichiarato: “Microsoft è da sempre molto attenta al tema dell’accessibilità, per questo motivo siamo estremamente orgogliosi di aver realizzato – per la prima volta in Europa e anche grazie al supporto delle Istituzioni – un’agenda digitale totalmente dedicata all’accessibilità”.
Si sono quindi aperte le due tavole rotonde focalizzate sulla gestione dell’accessibilità sia nell’ambito pubblico che nell’ambito privato. In particolare, la prima tavola rotonda ha visto un confronto tra Teresa Alvaro, Direttore generale di AGID, Raffaele Ciambrone, Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Stefania Leone, Fish, Salvarore Romano, Direttore Generale UICI (in rappresentanza di FAND), Antonella Galdi, Vice Segretario Generale e Responsabile Area Innovazione tecnologica, ANCI e Mario Levratto, Head of Marketing and External Relations di Samsung, il quale ha dichiarato: “abbiamo aderito con molto piacere a questa iniziativa perché la missione della nostra azienda è quella di migliorare la vita delle persone. In questo contesto si inserisce il concetto di tecnologia inclusiva, che ci guida nello sviluppo dei nostri prodotti hardware e soluzioni software come l’intelligenza artificiale”.
La seconda tavola rotonda – nel corso della quale sono stati approfonditi i temi delle smart cities e della domotica – ha invece visto un confronto tra Luigi Carrarini, Responsabile Unità Infrastruttura Tecnologica e Impianti, ANAS, Antonio Fiorentino, Head of Business Development, CDP Immobiliare, Ermio De Luca, Ordine Ingegneri Provincia Roma e Marco Moretti, Chief Information Officer A2A e Presidente A2A Smart City, il quale ha dichiarato: “Partecipiamo con piacere a questa importante iniziativa. La tecnologia è un mezzo che favorisce l’inclusione e lo sviluppo: la tecnologia e le infrastrutture pubbliche di A2A Smart City sono a disposizione per abilitare e ampliare servizi e strumenti a favore dei cittadini”
A chiudere l’incontro, le conclusioni di Vito Crimi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega all’editoria.