Negli ultimi due anni, il dibattito attorno alla pandemia e alla diffusione del virus ha messo in secondo piano l’attenzione al tema importantissimo della salute mentale di bambini e adolescenti. Le quarantene e la DAD stanno avendo un impatto non solo sull’apprendimento scolastico, ma anche sulla socializzazione, condivisione e creazione di relazioni empatiche, rischiando di creare nelle nuove generazioni un profondo danno educativo, sociale, formativo e psicologico. Telefono Azzurro ritiene che sia importante portare l’attenzione sulla sicurezza dei più giovani nel digitale per offrire a educatori, genitori, istituzioni e aziende spunti di riflessione che possano poi tradursi in azioni efficaci a sostegno dei diritti dei bambini e ragazzi nella rete.
Per farlo, in occasione del Safer Internet Day 2022, che si celebra in tutto il mondo martedì 8 febbraio, ha organizzato una 2 giorni di riflessione, che si terrà tra Milano (7 febbraio) e Roma (8 febbraio) e in streaming sul sito di Telefono Azzurro azzurro.it e che vedrà la partecipazione di autorevoli esperti italiani e internazionali, nonché di rappresentanti di istituzioni e aziende. L’obiettivo sarà di creare un momento di dibattito e confronto su come poter accompagnare e tutelare i più giovani nel digitale, attraverso la comprensione di questo mondo virtuale a cui ci stiamo affacciando.
Safer Internet Day 2022: Telefono Azzurro, 2 giorni per parlare della sicurezza dei giovani nel digitale
“La grande sfida di oggi per noi adulti è quella di accompagnare i più giovani nel metaverso: scuola, genitori, istituzioni e aziende sono tutte chiamate a ripensare regole e approcci al mondo digitale, come parte integrante del processo formativo e di socializzazione dei minori”, ha spiegato Ernesto Caffo (nella foto), presidente di Telefono Azzurro. “Dobbiamo comprendere questo cambiamento in atto per continuare a seguire i nostri bambini e adolescenti ed ecco perché è fondamentale creare momenti di approfondimento e confronto sulla materia, trovando risposte concrete. Oltre ai temi della sicurezza in rete quali tutela della privacy e hate speech, durante l’evento verranno affrontate e discusse problematiche emergenti quali metaverso, gaming, big data e intelligenza artificiale”.
A supporto della discussione, un’indagine Telefono Azzurro e Doxa realizzata su un campione di 800 genitori con figli tra i 12 e i 18 anni e di 800 giovanissimi, che verrà presentata per la prima volta nel corso dell’evento.
AGENDA DELLE DUE GIORNATE
Lunedì 7 febbraio l’evento aprirà le porte a Milano, alle ore 09.00 presso l’Aula Magna dell’Università Bocconi in Via Gobbi 5. Durante la prima giornata, saranno discussi temi quali l’ecosistema digitale e le nuove economie digitali per le future generazioni; gioco e digitale tra benessere e rischi; intelligenza artificiale e big data nel futuro delle economie e dello sviluppo sociale; etica e responsabilità della comunità, delle istituzioni e delle aziende nell’ecosistema digitale. Sarà inoltre presentata la prima parte della ricerca Doxa.
La giornata dell’8 febbraio si terrà presso la Camera di Commercio di Roma, Sala del Tempio Adriano, in Piazza di Pietra a Roma a partire dalle ore 09.00 e vedrà un focus sulla cittadinanza digitale, la sicurezza e la salute mentale nella rete, con il collegamento di istituti scolastici e interviste in diretta ai bambini degli istituti che fanno parte del progetto Innovamenti, iniziativa nazionale per la diffusione di metodologie didattiche innovative e gli annunci di iniziative congiunte tra istituzioni e aziende.
Tra i temi più rilevanti discussi nella giornata: sicurezza in rete: bullismo, cyberbullismo, grooming, hate speech; gaming ed educazione digitale vista dai player del settore; educazione finanziaria; age verification.
A dibattere nella due giorni, i rappresentanti delle istituzioni, autorità garanti, aziende tech e società civile.