I film favoriscono l’apprendimento e per questo motivo, sempre più spesso, i relatori più affermati utilizzano le scene di film all’interno dei loro speech, per impartire importanti lezioni collegate alle tematiche della formazione e della gestione dei talenti.
Uno studio condotto da un team di studiosi della New York University conferma, infatti, che l’impatto emotivo generato dai film facilita l’acquisizione delle informazioni, e una ricerca realizzata da Microsoft nel 2013 su un campione di oltre 2.000 persone ha stabilito che le persone imparano più dall’esempio, anche osservando un comportamento in uno schermo, che da qualsiasi altro strumento.
Ricorrere quindi all’utilizzo di scene tratte da film nei propri discorsi in pubblico, sia che si tratti di corsi, seminari o meeting si rivela essere uno strumento efficace per colpire la propria audience e lasciare il segno come oratori.
“Alcuni film, infatti, rappresentano importanti lezioni di vita privata ma soprattutto di formazione professionale” afferma Virginio De Maio, ricercatore, con 20 anni di esperienza nella formazione aziendale e fondatore de “ilcinemainsegna.it”, portale che raccoglie oltre 1.000 scene di film con insegnamenti importanti sui temi della crescita professionale, della leadership, dell’autostima, del teamwork e molto altro.
Virginio De Maio, tra i massimi esperti in Italia di cinema applicato alla didattica (anche per aver dimostrato scientificamente l’impatto che i film hanno sulla nostra biologia), sostiene che: “In ambito formativo i film possono essere d’aiuto a trasformare il proprio approccio e renderlo più efficace. Le scene dei film, infatti, servono per coinvolgere emotivamente il pubblico, facendolo entrare più in sintonia con il proprio messaggio, forniscono esempi visivi divertenti dei punti salienti del proprio discorso e offrono un focus per una discussione o un dibattito”.
De Maio , fondatore de “ilcinemainsegna.it”, portale che raccoglie oltre 1.000 scene di film con insegnamenti importanti sui temi dell’autostima e del teamwork, ha stilato una lista di 5 film che offrono importanti spunti per la gestione delle risorse umane in azienda
5 film che insegnano a gestire le risorse umane
I film che parlano di dinamiche professionali sono numerosi, mentre li guardiamo, scatta immediatamente un senso di identificazione nelle scene che stiamo osservando: riconosciamo quell’infinito campo di strane abitudini, regole non scritte, dinamiche lavorative che vediamo ogni giorno in ufficio. Ma quali sono i cinque film che forniscono input utili nella formazione e nella gestione delle risorse umane?
Ecco una lista dei cinque film più memorabili, tratti dal portale ilcinemainsegna.it, che offrono spunti importanti sul tema del lavoro di squadra, della collaborazione tra membri dello stesso team e della valorizzazione delle diversità in ambiente lavorativo.
L’arte di vincere (Moneyball) è un film del 2011 diretto da Bennett Miller. Tutti conoscono questa pellicola per l’impresa compiuta dal coach Billy Bean, interpretato da Brad Pitt, e per le sue strategie di gioco stravaganti. Pochi lo hanno visto dalla prospettiva del talento e della squadra. Il film, infatti, basato sull’omonimo libro, insegna principalmente a valutare il potenziale delle persone non singolarmente, ma fatto esplodere a servizio del team.
Lo stagista inaspettato (The Intern) è un film del 2015 scritto e diretto da Nancy Meyers. Affronta il delicato tema del “work-life balance” , ma soprattutto dell’integrazione tra generazioni diverse. Quando un esperto manager (Robert De Niro) viene ospitato come stagista da un giovanissimo Ceo (Anne Hathaway) la storia si concentrerà sulla ricerca di un equilibrio perfetto. Da questa dinamica impariamo il valore della flessibilità e della comunicazione.
“C’est la vie – Prendila come viene” (Le sens de la fête) è una commedia francese del 2017 diretta da Eric Toledano e Olivier Nakache. Si tratta di una metafora perfetta per apprendere la gestione di un team in un contesto complesso come quello di una cerimonia. Il proprietario di una grande società di catering esige la perfezione dai suoi chef e dai camerieri, mentre tiene a bada l’umore di clienti irascibili. Tante lezioni per i manager che si ritrovano in situazioni complicati da gestire.
“Impiegati… male!”: il titolo di questo film del 1999 la dice lunga. Diretto da Mike Judge con Jennifer Aniston tra i protagonisti, “impiegati ..male” è un vademecum per il manager che non vuole commettere errori. Tutto quello che non va fatto per evitare che le “risorse umane” si rivoltino contro l’azienda. Del resto si tratta di un film che funziona come training proprio perché ricco di esempi estremi.
Il sapore della vittoria – Uniti si vince (Remember the Titans) è un film del 2000 diretto da Boaz Yakin, con Denzel Washington. Immancabile cult la cui visione ispira ad una gestione equa del team e alla valorizzazione delle diversità. Tratto dalla storia vera della William High School, il film narra della prima squadra di football americano a dover affrontare l’integrazione razziale.