Instagram bots: servizi che esistono da anni per aumentare i “Mi piace” e i commenti sui contenuti. Semplicemente pagando, gli utenti possono aggiungere migliaia di follower al proprio account in un solo istante. Una foto che fino a quel momento stava ricevendo interazioni minime può ricevere migliaia di Like e commenti durante una sola notte: inutile negare che diversi influencer e brand si siano rivolti a questi servizi.
Instagram ha preso nota di tutto ciò e finalmente sta provvedendo nel porre fine a questa situazione.
I programmatori della piattaforma hanno combattuto contro i fake accounts sin dai primi giorni: le Linee guida e le Condizioni d’uso della community dicono chiaramente che l’utilizzo di app per generare Mi piace, commenti e follower falsi non è consentito, affinché Instagram possa essere mantenuto senza spam.
Instagram vuole assicurarsi il più possibile che gli account siano sicuri.
Gli utenti hanno condiviso i loro username e le loro password con questi servizi bots per aumentare la propria popolarità: a novembre Instagram ha annunciato che questa attività sarà presto ridotta fino ad essere stroncata. Cosa significa ciò, esattamente? La tecnologia di Instagram è stata aggiornata affinché sia in grado di rilevare account falsi in modo più efficiente, insieme agli account che hanno utilizzato questi servizi bots. I programmatori della piattaforma hanno anche dichiarato sul blog di Instagram che lanceranno nuovi aggiornamenti nelle prossime settimane per affrontare il problema.
Semplice spiegare il perché gli influencer e i brand si rivolgano ai bots di Instagram. Un motivo sta nel fatto che con un più ampio seguito e con un alto tasso di coinvolgimento, gli influencer possono chiedere di essere pagati maggiormente dai brand quando promuovono i loro prodotti. L’avere numerosi followers conferisce a un profilo anche un aspetto più “legittimo”; gli utenti reali sono più propensi a seguire un brand con un seguito più ampio. Il costante aumento di influencer attivi su Instagram ha creato più competizione per lavorare con i brand e attirare l’attenzione sui loro contenuti. I bot di Instagram sono diventati la soluzione facile e veloce per creare l’illusione di un account di alto profilo.
Se ti sei affidato a app e servizi per promuovere il tuo engagement, non sorprenderti quando la prossima volta che accederai a Instagram riceverai un messaggio in-app che dice che falsi Mi piace, commenti e follower verranno rimossi dal tuo account. Mentre la tua attività passata non ne sarà interessata, Instagram ti chiederà di cambiare la tua password per impedire a queste app di accedere al tuo account. Se ciò non verrà fatto, l’app ti dirà che potresti vedere la tua “Instagram experience impacted“. Da Pulse Advertising ci si assicura che gli account seguano tutte le linee guida della community fornite da Instagram.
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PULSE PILLS è una nuova rubrica esclusiva di Uomini & Donne della Comunicazione realizzata in collaborazione con PULSE ADVERTISING e dedicata all’approfondimento dei temi dell’Influencer Marketing.
PULSE ADVERTISING
Pulse Advertising, agenzia leader nel settore dell’influencer marketing, nasce nel 2014 ad Amburgo ad opera di Christoph Kastenholz e Lara Daniel. Pulse Advertising si occupa della creazione di campagne di influencer marketing sui maggiori social media al fine di supportare i brand nel raggiungimento dei loro diversi obiettivi: brand awareness, brand repositioning, market entry, product launch, social strategy. L’agenzia ha ultimato oltre 500 campagne di successo su più di 30 paesi. A Milano da soli due anni, sotto la guida della CEO Stefania Casciari, ha poi sede ad Amburgo, Londra e New York e progetta nuove aperture per il 2019.