Siamo alle battute finali della FIFA World Cup. L’amarezza per la mancata qualificazione degli Azzurri si fa ancora sentire, ma nonostante questo, il fascino irresistibile dei mondiali ha travolto la tifoseria italiana. Noncuranti dell’assenza in campo dei connazionali, gli italiani hanno infatti dimostrato il loro grande amore per il calcio.
Azzurri, nonostante tutto, in cima ad una classifica del mondiale
Nonostante l’esclusione dal mondiale è ancora amore quello tra gli italiani e il gioco del calcio. A dirlo è uno studio di Ogury – società leader nel settore dei mobile data – svolto su un campione di 2,1 milioni di utenti mobile in Italia, Francia, Russia, Brasile, Germania, Inghilterra e Spagna. Nel periodo di analisi, che va dal 6 giugno al 21 giugno, i fan più attivi da mobile sui siti e sulle app di sport sono stati proprio gli italiani. Lo confermano le classifiche: tra i dieci siti più visitati a livello globale dall’inizio della coppa del mondo, al primo posto svetta il sito de La Gazzetta dello Sport affiancato in classifica da altri sei siti italiani. Anche nella classifica delle dieci app più utilizzate a livello globale troviamo ben due app italiane, tra cui Calcio in diretta che si posiziona sul terzo posto del podio. Alla faccia degli esclusi: anche se lontani dai campi gli italiani cercano di conquistarsi dei posti nelle classifiche mondiali.
Tra i paesi che hanno subito maggiormente l’influsso dei mondiali c’è la Russia, che quest’anno ospita i match della Coppa del mondo. Qui, dall’inizio del mondiale, i frequentatori di app e siti legati al calcio sono cresciuti del 50%. Seguono l’Inghilterra e il Brasile, con un aumento di utilizzatori di app e siti del 25% e poco dopo la Germania con +19% di fan guadagnati grazie al mondiale.
Un gioco da maschi
Parlando dei fan che seguono il calcio da mobile non si può non notare la disparità tra uomini e donne. Una differenza di interesse decisamente evidente in Italia, dove appena il 3% delle visite ai siti e degli utilizzi di app avviene per mano di donne.
La situazione non cambia a livello mondiale, dove la popolazione femminile di appassionate di calcio si attesta intorno al 5%. Rappresenta una piccola eccezione solo la Germania, dove le utilizzatrici di app e siti relativi al calcio salgono al 10%. Sembra dunque rimanere in voga lo stereotipo che fa del calcio un gioco prettamente maschile.
Uno sport per tutte le età
Diverso il discorso per quanto riguarda le fasce d’età: dai 18 anni in su la passione per il calcio sembra colpire individui di tutte le età. Un picco di interesse si registra nella fascia tra i 35 e i 44 anni, che rappresenta ben il 35% degli utenti interessati ad app e siti di calcio. Poco di meno sono gli utenti più giovani, tra i 25 e i 34 anni, che rappresentano il 22% del totale. Sembrano mostrare meno interesse gli over 54enni, ma forse questa fascia di appassionati è semplicemente meno interessata a seguire gli aggiornamenti via mobile e più abituata ad un tifo offline.
Calci di rigore
Questo mondiale, volenti o nolenti, rimarrà nella storia del calcio italiano per sempre; tra i tifosi c’è chi ha deciso di non seguire le partite per protesta, chi si lascia appassionare dal gioco mondiale e chi gufa sui nemici d’oltralpe. Così, tra un po’ d’amarezza e qualche piccola gioia per le altrui esclusioni, agli utenti italiani non resta che seguire i risultati dei match via mobile e questo, lo abbiamo visto, lo sanno fare davvero bene.
Per consultare l’intero studio: link