Viale Mazzini è pronta a varare la sua decima testata giornalistica. Si chiamerà Rai 24 e proverà a farsi largo nell’informazione via Internet. Il direttore generale Campo Dall’Orto lavora perché sia diretta da Milena Gabanelli, che ha appena chiuso la sua ventennale avventura a Report.
Rai 24 avrà 160 persone: 120 giornalisti più 40 tecnici web. Questi professionisti arriveranno da Televideo, dalla parte Internet di Rai News 24, poi anche dal Tg2 e dal Tg3. La voce che il Tg2 dovrà cedere alla Gabanelli fino a 50 persone ha fatto venire il mal di testa alla direttrice del telegiornale, Ida Colucci, che ha già alzato un fuoco di sbarramento.
La decima testata del servizio pubblico (Rai 24 appunto) viene preannunciata dal direttore generale Antonio Campo Dall’Orto – con tanto di slide di presentazione – in una riunione riservata cui hanno partecipato il capo delle Risorse umane Paolo Galletti, il direttore dell’area Digital Gian Paolo Tagliavia, il direttore dello staff del dg, Guido Rossi, e tutti i direttori dell’informazione.
Mancava solo Vincenzo Morgante, direttore della Testata Giornalistica Regionale. Entità che presto dovrebbe fondersi con RaiNews24.
A chi faceva notare che il governo ha appena chiesto di ridurre le testate giornalistiche con il decreto che riassegna alla Rai il servizio pubblico tv per i prossimi dieci anni, Campo Dall’Orto ha replicato che l’iniziativa non è più rinviabile. Rai 24 deve nascere, e subito, per colmare lo storico ritardo di Viale Mazzini nell’informazione web.
Campo Dall’Orto, però, non può e non vuole ignorare l’indicazione di Palazzo Chigi. Lo strumento per una razionalizzazione è nelle sue mani, ed è il Piano di riforma complessivo delle news.